MESAGNE- Da Vinicio Capossela a Sarah Jane Morris, dai Marlene Kuntz ad Alice, da Rocco Papaleo ad una straordinaria mostra di Caravaggio sin anche al Festival del corto, questo e molto altro ancora nel cartellone degli eventi previsti nell’estate mesagnese. Una stagione straordinaria in linea con il prestigioso riconoscimento assegnato lo scorso febbraio proprio a Mesagne quale “Capitale cultura di Puglia” 2023, riconoscimento conferito dalla Regione proprio a questa città per essere arrivata tra i dieci finalisti per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024. Mesagne continua a brillare ed a rendere orgogliosa la sua terra e lo fa con i fatti. Gli eventi organizzati per l’imminente stagione estiva sono la “ciliegina sulla torta” per un comune che negli ultimi anni ha saputo distinguersi. “Questo traguardo è stato raggiunto grazie ad un lavoro di squadra- ha detto il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli- la Regione, l’amministrazione comunale ma anche e soprattutto i cittadini e gli imprenditori privati che ci hanno creduto e messo del loro”. L’elenco degli artisti nazionali ed internazionali è lunghissimo tanto da coprire interamente la date estive. Agosto, in particolare, è sold out. Solo per citare alcuni degli eventi in programma possiamo già anticipare che il 2 agosto in Piazza Orsini del Balzo ci saranno Giorgio Panariello e Marco Masini, una coppia decisamente inedita, due artisti che, ognuno con la propria sensibilità, si incontrano e si scontrano in una sfida fra battute e canzoni. Il 3 agosto sarà sempre Piazza Orsini del Balzo a Mesagne a ospitare l’unico concerto estivo di Vinicio Capossela in Puglia. Capossela presenta il suo nuovo album “Tredici Canzoni Urgenti”. Un disco musicalmente polimorfo, che contiene molti strumenti musicali, musicisti e ospiti, e che alterna diverse forme, dalla folìa cinquecentesca al reggae and dub anni ‘90. Ballate, waltz, jive e un cha cha cha costituiscono l’universo musicale di canzoni che nascono dall’urgenza di interpretare e dare voce ai problemi più stringenti del momento storico che stiamo vivendo. Il 4 agosto sarà invece la volta di un’altra artista internazionale Sarah Jane Morris, una delle più raffinate e meno formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il linguaggio che le è più congeniale, quello della musica, accostando ritmi jazz, blues, rock e africani. Con lei sul palco due chitarristi di grande talento: Tony Remy e Tim Cansfield. Ed ancora il 16 agosto Simona Molinari interprete raffinata dalla storia importante che porterà i suoi virtuosismi tra jazz e swing. Il 17 agosto torna a Mesagne l’attore Rocco Papaleo, con il suo nuovo spettacolo “Divertistman”. A seguire il 18 agosto i Marlene Kuntz, band madre del rock alternativo italiano, il 24 agosto una straordinaria Alice canta Battiato e l’elenco ptrebbe essere ancora lungo se si pensa che l’amministrazione comunale sta firmando proprio in queste ore i contratti porteranno altri grandi artisti a Mesagne . Il sindaco Matarrelli svela che il 17 luglio con molta probabilità ci saranno Al Bano ed I Cugini di Campagna. “Negli appuntamenti in programma ci sono anche tantissimi musicisti e gruppi locali di valore assoluto- dice il primo cittadino- abbiamo inteso contemplare tutti i gusti abbracciando tutte le fasce d’età. Non a caso ci saranno anche numerosi eventi per i più piccoli o concerti e musica per i più giovani, il 21 maggio qui a Mesagne ci sarà Battiti Live e ad agosto Ciccio Riccio in Tour”. Ma se la musica sembra farla da padrone non mancano neppure appuntamenti di spessore culturale per chi ama la letteratura e l’arte. Paolo Crepet il 27 giugno presenterà in prima nazionale il libro “Prendetevi la luna”. Ed ancora Festival del Cinema e del Corto in particolare. Ma uno degli appuntamenti che senza ombra di dubbio segna il passo mettendo Mesagne sotto una luce nuova è l’attesissima mostra di Caravaggio. Organizzata da una rete di imprese,“Micexperience”, rappresentata dall’imprenditore Pierangelo Argentieri, dopo sei anni di ininterrotta attività nel mondo della Cultura, delle Esposizioni temporanee e degli eventi porta il genio lombardo in Puglia. A partire dal 16 luglio 2023 e fino all’8 dicembre, infatti, il Castello Normanno Svevo ospiterà la Mostra “Caravaggio e il suo tempo – Tra naturalismo e classicismo”. La mostra, curata dal professore Pierluigi Carofano in collaborazione con la prof.ssa Tamara Cini, e avvalendosi di un comitato scientifico di riferimento, con circa 35 opere, si prefigge di presentare al pubblico la nascita e lo sviluppo del naturalismo caravaggesco, in contrasto con il classicismo emiliano particolarmente apprezzato a Roma agli inizi del Seicento. “Siamo particolarmente orgogliosi di quest’iniziativa, rafforza la solidità dei rapporti che la nostra città ha intensificato con i più prestigiosi istituti culturali e colloca Mesagne sulla scena di un dibattito culturale di primo piano- ha spiegato Marco Calò, consulente comunale alle Politiche culturali e scolastiche di Mesagne- che guarda all’arte caravaggesca non soltanto per quelle innovazioni che uno dei più grandi artisti mai esistiti introdusse nella pittura, ma anche per ciò che attraverso le sue sorprendenti scelte seppe rappresentare della sua epoca, incarnando uno ritratto sociologico che mantiene per molti aspetti la sua attualità”. Tra queste opere , tra l’altro, svela il sindaco Matarrelli, tre sono originali. “E’ una cosa assolutamente rara- dice il sindaco- molti non credono che ci siano opere reali ma è proprio così”.
Lucia Pezzuto per Il7Magazine
Commenta per primo