BRINDISI- Il mercato coperto a Sant’Angelo continua a far discutere, questa volta agli attacchi dell’Adoc, che punta il dico contro la polizia municipale risponde direttamente il comandante Teodoro Nigro.
“I mercati rionali di beni primari ed alimentari sono , nella storia cittadina ,”un centro ed un luogo di interesse complesso ed articolato” e pertanto è ovvio che il loro riposizionamento urbanistico può creare e sta creando alcune “frizioni” e divergenze di vedute operative che vanno , ritengo con fermezza , ricondotte esclusivamente sul piano tecnico – funzionale – dice Nigro- Altro non dovrebbe essere stante , da un lato , la migliore e più qualificata tutela dei beni primari esposti per la vendita all’interno di locali coperti ed attrezzati che avranno , nel benessere degli stessi venditori ed acquirenti , la principale motivazione dell’interesse pubblico prioritario perseguito”.
Al contrario quindi di quanto sostiene l’associazione dei consumatori, il mercato coperto sarà un valore aggiunto per la città di Brindisi. Quanto ai controlli il comandante Nigro tranquillizza tutti: “Rassicuro infine che avrò cura di intensificare , ( presto ) , gli effetti dei controlli efficientadoli ancor più nei massimi risultati ; poi anticipo , che la nuova sede del mercato di Viale Risorgimento , prevede gli uffici stabili per la sezione territoriale di Polizia Municipale con l’aumento , già previsto da questo Comando , dell’aliquota di VV.UU. sino a 6 – 8 unità coordinate da un Ufficiale responsabile assegnato” .
BrindisiOggi
Il problema più “evidente” è quello del colore.
Io propongo un referendum popolare sotto l’alta sovrintendenza dell’ordine degli architetti, già esclusi dal progetto lungomare.
resta il problema del parcheggio per chi viene da s.elia o altri rioni perche i parcheggi saranno occupati dai camion dei fruttivendoli.