TARANTO- A sei miglia dalla costa di Taranto una scena che non ti aspetti. Eppure sono lì, in tanti, che nuotano liberi nel mare, che si avvicinano alle imbarcazioni e lasciano tutti con il fiato sospeso. E’ accaduto anche ieri, in una ventilata domenica di maggio, quando numerosi delfini hanno fatto visita ai ragazzi della cooperativa Villaggio SOS Ostuni. Proprio così a poche miglia dal porto di Taranto, dalle cozze alla diossina, all’aria inquinata dal siderurgico, la natura si mostra in tutta la sua bellezza.
Un’esperienza indimenticabile organizzata dal Circolo della Vela di Ostuni e dalla Associazione “GV3-a Gonfie Vele Verso la Vita” nell’ambito del progetto “Villaggio SOS: in Mare il futuro”. Una giornata sul catamarano della associazione Jonian Dolphin Conservation, composta da biologi marini, che grazie a questa attività riesce a finanziare la propria ricerca per salvaguardare la presenza dei delfini nel golfo di Taranto.
Un gruppo di 20 ragazzi della cooperativa Villaggio SOS di Ostuni, impegnata da decenni nell’attività di assistenza a minori in difficoltà, ha trascorso ieri un’intera giornata, al largo delle coste tarantine, osservando i cetacei nel loro ambiente naturale.
A bordo di TARAS, un Catamarano di 40 piedi dotato di strumentazioni scientifiche all’avanguardia per le attività di monitoraggio avvistamento e studio dei cetacei in mare aperto, i ragazzi sono stati coinvolti in attività scientifiche ma anche ludiche. Dopo quattro ore di navigazione, quando ormai le speranze erano perdute, davanti agli occhi increduli dei ragazzi si è mostrato un meraviglioso spettacolo: decine di delfini che nuotavano e saltavano da una parte all’altra, passavano sotto la barca. Si potevano anche toccare.
Durante il cammino in mattinata era stato avvistata anche 3 tartarughe Caretta Caretta.
Una esperienza indimenticabile, che non finisce qui. L’associazione a Gonfie vele per la vita ha in programma numerose iniziative per coinvolgere i giovani al mondo del mare. L’8 giugno nel porto di Brindisi si svolgerà la veleggiata delle solidarietà. “L’intento- spiegano gli organizzatori- è quello di sensibilizzare e avvicinare il mondo del disagio sociale e giovanile alla ricchezza incommensurabile dell’ambiente marino”.
BrindisiOggi
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