
BRINDISI- La mensa inizia l’8 ottobre ma solo per i bambini che usufruiscono del menù standard, per gli altri con allergie e intolleranze è posticipata a lunedì 15. L’Asl ha chiesto qualche giorno in più per esaminare le dieta particolari, sono 330 su 2000 bambini. La comunicazione è arrivata oggi nelle scuole comunali di Brindisi e cambia nuovamente la situazione, anche se il sindaco Rossi specifica che non era mai stata data notizia diversa da parte del Comune. Le difficoltà sull’inizio del servizio sarebbero da addebitare al passaggio di consegna del centro cottura da Markas a Serenissima (la nuova ditta). Da sopralluogo di ieri è emerso che mancava attrezzatura per 200mila euro che la vecchia azienda aveva messo in un deposito e che era necessario rimettere a posto, così come era previsto nel capitolato. “Il servizio parte lunedì – precisa il sindaco – tutti i lavoratori saranno impiegati con l’aumento dell’orario. E anche chi non ha potuto caricare la scheda in questi giorni potrà lunedì richiedere il pasto a scuola. Questo sarà assicurato e pagato successivamente”.
Rossi critica l’atteggiamento dell’opposizione. “Mi dispiace per le uscite di alcuni consiglieri comunali – dice il sindaco – che non hanno fatto altro che creare confusione su un servizio dedicato ai bambini. Inoltre non capisco alcune dichiarazioni di consiglieri che erano sindacalisti o avvocati degli stessi lavoratori. Ritengono che fossero in conflitto d’interessi nel confronto politico”.
tutti i dettagli in questa intervista
La mensa scolastica parte l'8 ottobre per il menù standard
Publicado por Brindisi Oggi en Sábado, 6 de octubre de 2018
I tabaccai non possono fare la ricarica,come si fa?
Il bambino può ususfruire ugualmente del servizio mensa, il costo sarà scalato successivamente. Al momento i terminali sono bloccati.
per il menù destinato agli intolleranti ed agli allergici viene pagato un ticket maggiorato?