BRINDISI – “Una cassetta degli attrezzi” per gli operatori sanitari che lavorano nell’amministrazione pubblica. Presentato questa mattina, presso l’Ordine dei Medici della provincia di Brindisi, il Manuale di diritto e lavoro nella pubblica amministrazione sanitaria, scritto dall’avvocato del foro di Roma Mattia Gasparro. Un testo che si propone di fornire gli strumenti al personale sanitario per gestire il proprio rapporto con la pubblica amministrazione. Un rapporto che con il passato degli anni ha mostrato delle crepe, con il culmine venuto fuori durante la pandemia. Le risorse stanziate nella sanità pubblica negli ultimi anni sono state ridotte con ripercussioni non solo sui servizi agli utenti ma anche agli stessi dipendenti, e quindi ai medici. L’evento è stato un’occasione per esaminare anche la crisi degli ospedali del Brindisino che in questi ultimi mesi stanno facendo i conti con la carenza di organico. L’avvocato cassazionista Nicola Gasparro, padre dell’autore del libro, ed esperto in diritto sanitario, ha cercato di spiegare le ragioni che hanno portato ad una disaffezione per la professione sanitaria. Ci sono numerosi bandi che vanno deserti, così come le borse per le specialistiche. In Puglia quest’anno le iscrizioni al corso di specializzazione in Medicina generale sono state 130 su 235 posti disponibili.
Mancano i medici di famiglia, ma anche gli anestesisti, i medici del Pronto soccorso, i geriatri. La politica prova a risolvere con delle soluzioni tampone che sino ad oggi si sono mostrate inefficienti.
Pubblichiamo le interviste all’autore del libro Mattia Gasparro, l’avvocato Nicola Gasparro, e al medico Giuseppe Lanzillotti organizzatore dell’evento
BrindisiOggi
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