SAN CATALDO (Lecce) – Maxi operazione della Guardia di Finanza di Lecce, cui ha partecipato anche la Sezione Navale di Brindisi e Otranto. Un dispiegamento di forze e collaborazione interprovinciale che ha portato al sequestro di oltre 160 kg di droga, probabilmente destinati a rifornire i consumatori abituali del Salento.
Questa notte, un mezzo aereo del Comando operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pratica di Mare, coordinato dal Gruppo Aeronavale di Taranto, in perlustrazione per la missione Triton 2015 nel canale d’Otranto, ha avvistato a circa 16 miglia da San Cataldo (LE) un gommone di circa 6 metri dotato di un potente motore fuoribordo e tre individui a bordo con un carico “sospetto” in coperta, che si avvicinava alla costa a elevata velocità.
Allertate subito due unità navali del Corpo Sezioni Navali di Brindisi e Otranto e la Sala operativa del comando provinciale di Lecce, si è provveduto a preparare le pattuglie dei Baschi verdi leccesi in servizio di notte sul presunto luogo dello sbarco. A Torre Chianca, anche le unità cinofile.
Gli scafisti, giunti sulla costa, hanno notato i finanzieri e il dispiegamento di forze e si sono dati alla fuga, abbandonando il carico.
I militari, dopo aver effettuato le ricerche tutta la notte, hanno proceduto al sequestro di un furgone, presumibilmente abbandonato nella fuga da chi doveva ricevere il carico e recuperato e posto sotto sequestro 167 kg di marijuana, abilmente incellophanata e confezionata.
Le Fiamme Gialle, dopo avere informato la Procura delle Repubblica di Lecce, che ha assunto il coordinamento delle attività, stanno procedendo a svolgere ulteriori indagini volte all’individuazione delle origini dell’illecito traffico e dei relativi responsabili.
Il natante spiaggiato è stato anch’esso posto sotto sequestro e rimorchiato nel porto di San Foca (marina di Melendugno – Lecce) da una motovedetta della Sezione Operativa Navale di Otranto.
Solo il 13 agosto scorso furono ritrovati, durante alcune operazioni di pulizia delle dune di Torre San Gennaro, 30 kg di marijuana. Si potrebbe quindi ipotizzare ad un crescente traffico organizzato di sostanze stupefacenti che arrivano dall’altra sponda dell’Adriatico per rifornire il Salento.
Agnese Poci
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