Marò: la loro licenza costa 1 mln di euro. Bortone “Facciamoli parlamentari”

KOCHI – La licenza dei due Marò pugliesi trattenuti in India vale 826 mila euro, quasi 1 milione di euro. Tanto ha voluto in garanzia per lasciarli partire il governo Indiano. Una buona notizia comunque per le famiglie che finalmente possono riappracciare i loro cari dopo mesi e mesi di lontananza. Due settimane di libertà per le festività natalizie per i fucilieri Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Poi dovranno tornare in India:  l’Alta corte del Kerala ha così deciso. E già si pensa a come farli restare in patria.Una proposta la lancia la senatrice  Poli Bortone: “Una soluzione per il caso dei due marò potrebbe essere quella di candidarli alle prossime elezioni politiche, in questo modo, una volta eletti, avrebbero il passaporto diplomatico e non potrebbero essere processati in India”. La presidente di Grande Sud aggiunge anche “Noi siamo disponibili a ospitarli nelle nostre liste”. In attesa che giungano in Italia si dice ricuorato il ministro degli esteri Giulo Terzi che apprezza la decisione della Corte. ”E’ questa una prova della sensibilità indiana – ha detto – per i valori piu sentiti del popolo italiano per l’importante festività natalizia”. Esplosione di goia a casa Girone e Latorre appena appresa la notizia che potranno riabbracciare i loro cari trattenuti in India da quel maledetto giorno di febbraio quando, nella sparatoria avvenuta durante il loro servizio antipirateria, persero la vita due pescatori indiani.   “E’ il più grande regalo di Natale” commenta Vania Ardito, moglie del fuciliere Salvatore Girone. La donna ha appreso telefonicamente della decisione del giudice dallo stesso marito. E alla stampa dice di essere grata alle istituzioni italiane e indiane che le hanno concesso questo dono. “E’ un momento di grande gioia, abbiamo il cuore in festa”. Stenta a crederci ancora Franca Latorre sorella di Massimiliano: ”Lui finalmente a casa, non ci posso credere”. Franca  è entusiasta dopo aver saputo che il fratello tornerà a Taranto per Natale assieme al collega barese Salvatore. In casa Latorre il telefono non smette un attimo di squillare finalmente Massimiliano tornerà dalla moglie e dai tre figli di 12, 10 e 2 anni e mezzo che non lo vedeno da quasi un anno. Al militare era consecco di vedere solo la  figlia diciottenne.

Carmen Vesco

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