Mancata internalizzazione, personale Cup in mobilitazione

BRINDISI- Speravano di essere internalizzati come gli altri, così come aveva annunciato il presidente della Regione Vendola, ed invece sono passati da un privato all’altro. Si tratta degli addetti al centro unico di prenotazione della Asl di Brindisi. Il Cup è ora gestito dalla Svimservice di Bari, ma la Asl ha cambiato  il capitolato tecnico con la clausola di assumere con contratto a tempo determinato tutti i lavoratori utilizzati dalla precedente impresa appaltatrice nel servizio medesimo a tempo indeterminato. Insomma dal contratto indeterminato si passa a quello determinato, questo comunque significa che i dipendenti lavoreranno sino all’ultimo giorno in cui la società gestirà il servizio. Il sindaco Cisl funzione pubblica si ribella è parla di unico caso in Italia. “Si precarizza chi aveva un contratto a tempo indeterminato- afferma Aldo Gemma della Cisl- È inammissibile andare controcorrente alle indicazioni che pervengono dalla giunta regionale. È inammissibile che si debba interpretare la norma riguardante la stabilità del personale in maniera restrittiva e che, soprattutto, non riguarda il personale in servizio ma solo quello di nuova assunzione”.

Il sindacato chiede di internalizzare il personale che espleta funzioni di carattere sociale,  di servizio diretto alla persona e quindi di rilevanza pubblica. “Invece che fare la lotta agli sprechi (internalizzando, secondo le nostre previsioni si risparmierebbero oltre 100.000 € l’anno)- continua Gemma- si incide sempre sulle fasce più deboli, sui lavoratori ,che con estrema dignità e professionalità svolgono il proprio lavoro”.

Non solo, agli sportelli CUP, vengono utilizzate professionalità con rapporto di dipendenza con la Asl, professionalità che dovrebbero essere impegnate negli ambiti lavorativi a loro designati (infermieri, amministrativi, ecc.).

Questa mattina la Cisl ha tenuto  un’assemblea con il personale interessato, davanti gli uffici del Cup dell’Ospedale Perrino e annuncia proteste anche davanti alla sede della presidenza della Regione Puglia.

 Brindisioggi

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