BRINDISI- La biblioteca provinciale di Brindisi chiusa da quasi due mesi, la Regione non ha mai ricevuto la certificazione dei danni dalla Provincia.
“Oggi il silenzio sullo stato della verifica permane, così come vi è a questo punto totale incertezza se non vi siano altre cause per le quali un luogo frequentato da tanti giovani brindisini sia chiuso” dicono i consiglieri comunali di NoiCentro- Brindisi Prima di tutto. “Per questo assieme ai colleghi della commissione consiliare n. 8 abbiamo avviato delle verifiche per rompere questo silenzio e questa inerzia”.
I consiglieri di NoiCentro- Brindisi Prima insieme ai colleghi della commissione consiliare n. 8 hanno avviato delle verifiche convocando Evy Galiano, quale responsabile Biblioteca provinciale e Luigi De Luca, referente per la Regione Puglia che dal primo agosto, così come prevede la legge Delrio, è subentrata nella gestione della biblioteca e del museo.
“Abbiamo appreso che la Regione sarebbe pronta a subentrare nella gestione dell’immobile e a farsi carico delle spese per il ripristino degli ambienti, ma che incredibilmente la Provincia, che ben conosce i danni avvenuti e i lavori da effettuare, non ha ad oggi fornito alcun dettaglio alla Regione stessa per consentire la riapertura” dicono da Noi Centro-Brindisi Prima di tutto. “Pertanto, pur non essendo di proprietà del Comune, come gruppi consiliari riteniamo fondamentale attivarci come stiamo già facendo vista l’importanza dell’argomento e chiediamo quindi all’ Ente Provincia e al suo Presidente Maurizio Bruno, di rompere questa inerzia e consentire l’esecuzione di tutti i lavori e l’ottenimento delle relative certificazioni, utili a garantire l’immediata riapertura della Biblioteca”.
BrindisiOggi
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