BRINDISI- Maltrattamenti ai bambini dell’asilo, arrestata un’educatrice di 67 anni di Brindisi. Una brutta storia che arriva dal quartiere Cappuccini.
Dopo le indagini della squadra mobile, coordinata dal vice questore Sfameni, questa mattina la donna D. G. è stata posta ai domiciliari. L’educatrice era la direttrice della scuola dell’infanzia New Fantasy al quartiere Cappuccini. Una scuola paritaria che ospita bambini dell’asilo sino a 5 anni. Il sospetto era partito a gennaio scorso.
Qualcuno all’interno dell’asilo aveva parlato di insulti gratuiti e ingiustificate percosse tanto da coinvolgere le forze dell’ordine.
Lo spaccato emerso dai poliziotti, così come ricostruito con le indagini, ha portato la Procura di Brindisi a richiedere al Giudice per le Indagini Preliminari di valutare l’emissione di una urgente misura di natura cautelare che potesse porre un freno alle azioni attuate dall’educatrice nei confronti dei bambini. Video e supporti vocali raccontano di maltrattamenti a bambini di 4 anni. Il gip accogliendo la richiesta del pm Luca Miceli ha disposto questa mattina i domiciliari per la donna.
I maltrattamenti sarebbero andati avanti sino a luglio 2017. Secondo l’ipotesi accusatoria l’educatrice avrebbe colpito “…ripetutamente con schiaffi sulla testa, sulle guance e sulle natiche” i bimbi ospiti nella Scuola dell’Infanzia “New Fantasy”, “…li strattonava, li spingeva provocandone in più occasioni la rovinosa caduta in terra, li umiliava, ingiuriava e minacciava”.
Nella prima mattinata di oggi gli investigatori Squadra Mobile di Brindisi – che hanno curato, con il coordinamento della Procura della Repubblica, la delicata indagine flash, hanno rintracciato la destinataria della misura cautelare.
L’educatrice resta a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, con divieto di dialogare con persone diverse da quelle che con lei convivono o l’assistono.
La sporcizia dell’Italia. Fra qualche giorno sarà libera. Se quei bambini hanno dei genitori “giustizia da soli”
Mio figlio 9 anni fa gli ha spezzato una gamba ingessato per ben 40 giorni
Non non ci ha mai detto la versione giusta aveva 2 anni e aveva il terrore quando passavamo da quella strada per un anno mio marito ha dovuto cbiare Strada per poyer raggiu gere la nostra abitazione che tu sia maledetta meriti il peggio.
I miei fratelli che ora sono hanno 13 e 11 anni frequentavano quell’asilo finché un giorno una maestra ha messo in guardia mia mamma e lei senza troppe spiegazioni non li ha più portati, mi sorprende che dopo 13 anni le cose non siano cambiate ma sono felice che finalmente è stata fatta giustizia poiché nei tempi passati mia madre non aveva le prove per poter fare nulla ed ha provato a mettere in guardia anche altri genitori ma niente di concreto.
Poveri bambini.