BRINDISI- Riprendono gli appuntamenti musicali proposti da Yeahjasi Brindisi Spazio Musica presso la sede dell’ex Convento Santa Chiara. L’evento in programma per domenica 20 febbraio alle 18.30 si intitola “MaiorChorda – L’irriverenza della Villanesca tra vicende amorose, parodie e sfottò”.
Si tratta di un progetto che narra canti e melodie d’altri tempi che trovano ancora attinenza nell’attualità. I contenuti esplorati servono a descrivere una società ricca di significati e simboli; le sonorità si trasformano in un tripudio di armonia piacevolmente coinvolgente nel ritmo e molto orecchiabile. D’altro canto, la “Villanesca” (o canzone villanesca, forma di canzone profana, nata in Italia nella prima metà del XVI secolo) è perfetta per creare complicità con il pubblico per la sua irriverenza e il suo divertimento.
L’ensemble MaiorChorda vede la partecipazione dei musicisti Emanuele De Vittorio (mandolino e tamburi), Claudio De Vittorio (voce, mandola e chitarra), Antonio Palmisano (chitarra), Daria Falco (voce), Gianni Gelao (flauti e zampogna) e Bruno Galeone (fisarmonica).
Nel corso della serata i momenti musicali si alterneranno agli interventi dell’esperta Sandra Taveri che da tempo studia il tarantismo nella provincia di Brindisi. Le sue ricerche sulla Storia popolare e sulle tradizioni nel Regno di Napoli hanno consentito la riscoperta di episodi, aneddoti, curiosità che verranno raccontati nel corso dell’evento. Musica, canti, parole ed immagini si fonderanno con alternanza e ritmo, con passione ed armonia. Il passato scorre ancora nelle nostre vite oggi e, se riscoperto, rivalutato e valorizzato, può costituire la base solida per il futuro.
L’evento è organizzato dall’associazione Yeahjasi Brindisi, vincitrice del bando Luoghi Comuni Puglia (ente gestore dell’ex Convento Santa Chiara), realizzato in collaborazione con il Polo Biblio-Museale di Brindisi e il Museo Francesco Ribezzo.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto Spazio Musica 2.0, finanziato dall’avviso regionale Spazi di Prossimità. Lo stesso avviso è rivolto alle organizzazioni che gestiscono attivamente uno o più spazi di proprietà pubblica destinati ai giovani e all’innovazione sociale (Laboratori Urbani, Laboratori Urbani Mettici le Mani, Laboratori Urbani in Rete e Luoghi Comuni) per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 al fine di facilitare la fruizione di contenuti culturali e sociali e l’adeguamento degli spazi per il rispetto delle regole del distanziamento sociale.
Ingresso gratuito con obbligo di green pass rafforzato e mascherina FFP2.
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