
BRINDISI- Una maggioranza altalenante che cambia a secondo degli ordini del giorno, con i Cor che a volte danno il sostegno e altre volte si astengono, ma su le delibere più calde il centro si ricompatta. Così in consiglio comunale passano con 18 voti a favore le variazioni di bilancio, comprese quelle per le coperture per gli eventi e le luminarie di Natale. Passa anche la delibera sul piano della stabilizzazione degli Lsu che vede invece astenersi l’opposizione.
Critico sull’approvazione della variazione di bilancio il capogruppo di Bbc Riccardo Rossi. “La maggioranza approva una variazione di bilancio da 11 milioni di euro- spiega- sorretta da una mail di Abaco con cui si dice che hanno emesso 5,5 milioni di euro di cartelle per Tosap e Tarsu. La solita evasione fiscale.”
Passa la proposta di Rossi sul bilancio partecipato, ma senza il voto della sindaca, in questo caso con l’opposizione si schierano i Cor, che prendono le distanze almeno su questo argomento dagli alleati di partito.
La maggioranza ritrova invece compattezza sugli Lsu, con l’approvazione della mozione “Piano di stabilizzazione Lavoratori socialmente utili”, presentato da Rossi, ma che poi lui stesso non ha votato. La mozione è stata approvata con un emendamento della sindaca Angela Carluccio e impegna “la giunta, previa istruttoria con l’ausilio della conferenza dei capigruppo, ad integrare il piano di stabilizzazione proposto con delibera della giunta comunale n. 142/2016, dei lavoratori socialmente utili attualmente impiegati presso il Comune di Brindisi”.
“Ritengo incomprensibile il comportamento di Rossi”- commenta la sindaca Carluccio in una nota inviata dal suo portavoce- Con l’emendamento non abbiamo fatto altro che rendere concreta una mozione il cui contenuto, se pur probabilmente animato da buoni propositi, era più populista che finalizzato a ottenere risultati concreti. La maggioranza ha dato ancora una volta prova di grande lucidità e della volontà di accogliere le istanze dell’opposizione ogni qualvolta vadano nella direzione degli interessi dei cittadini”.
Mentre con il voto unanime del Consiglio comunale passa la mozione riguardante la riattivazione del sistema di video sorveglianza, presentata da Mauro D’Attis.
Con la quale si delibera di stanziare la somma di 30.000 euro per le spese necessarie alla attivazione del sistema di video sorveglianza del Comune di Brindisi.
“Le videocamere – ha concluso D’Attis – sono una parte importante degli strumenti a disposizione per combattere il fenomeno criminale sia nella prevenzione sia nella repressione.”
BrindisiOggi
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