BRINDISI- “Entro il mese di maggio i lavori sul lungomare saranno completati e vi saranno centinaia di posti auto. Si tratta di fare qualche rinuncia per poi godere dei benefici di un Lungomare tra i più belli e attrezzati del Mezzogiorno”. Con queste parole il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, risponde ai commercianti in protesta per la desertificazione di viale Regina Margherita.
Se da un lato le attività di ristorazione, e non solo, stanno soffrendo a causa della momentanea chiusura del parcheggio di via del Mare, dall’altro vi sono scelte che non lasciano alternative.
“In un momento così difficile per l’economia del Paese e, in particolare, della nostra città, la perdita anche di un solo posto di lavoro deve far riflettere- spiega il primo cittadino- Ma il compito di un Sindaco è quello, innanzitutto, di valutare con attenzione la situazione per poi assumere decisioni che vanno nella direzione di un interesse collettivo dei brindisini”.
Nel frattempo il parcheggio di via Spalato è stato attrezzato e collegato con il centro della città attraverso un servizio di bus navetta. Mentre un’altra area di parcheggio (privata), riferisce l’amministrazione, è attiva in via Dalmazia, così come decine di posti-auto sono disponibili in via Torpisana.
“Siamo già in contatto con la Società Trasporti Pubblici perché si possa aumentare immediatamente la frequenza delle corse del bus navetta, privilegiando proprio i collegamenti con il Lungomare- dice Consales- Grazie alla piena disponibilità del comandante della Capitaneria di Porto, poi, i posti intorno a piazza Vittorio Emanuele torneranno fruibili (al personale della Capitaneria provvisoriamente saranno sufficienti tre stalli)”.
Scartata, invece, qualsiasi ipotesi di apertura al traffico veicolare del Lungomare Regina Margherita, secondo l’amministrazione questa soluzione non porterebbe alcun vantaggio ai commercianti, atteso che comunque non sarebbe in alcun modo consentita la sosta (si determinerebbero danni ingenti alla pavimentazione). “L’isola pedonale è una risorsa della città che non può essere distrutta, tanto più perché rappresenta il volano di sviluppo turistico di Brindisi- conclude Consales- Ed i primi risultati non tarderanno a giungere, visto che il Comune e l’Autorità Portuale, con la piena collaborazione di altri enti e di associazioni di categoria, stanno predisponendo un variegato programma di accoglienza destinato a migliaia di crocieristi”.
BrindisiOggi
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