BRINDISI – “ Brindisi ha tutto, ma bisogna credere in ciò che si sta facendo. È necessario creare qualcosa d’importante, non necessariamente bello e patinato. La gente dalla strada può e deve ripartire dai suoi prodotti ed i giovani sono la chiave”, parla così Gianfranco Vissani, lo chef da ben due stelle Michelin che ha dato il via alle iniziative legate al Vinibus Terrae.
Questa mattina alle ore 10:30 ha avuto luogo presso la sala Università a palazzo Nervegna di Brindisi il convegno dal titolo “Vino, sviluppo e sostenibilità. La via pugliese allo sviluppo. Brindisi un progetto integrato.”
Ospite d’eccezione lo chef Gianfranco Vissani, il quale è noto per le molteplici partecipazioni ai programmi della Rai come Uno Mattina, Domenica In e La prova del cuoco e nel 2016 fu uno degli ospiti di MasterChef, il programma più seguito dal pubblico interessato alla cucina. Nel 1982 la Guida d’Italia del giornale L’espresso lo ha inserito al primo posto della speciale classifica dei ristoratori italiani e nel 2007 è stato premiato con due stelle Michelin. “Dovete crederci” ripete incessantemente Vissani, il quale porta a galla il vero nocciolo del problema “Oggi la gente non vuole più il bello, il patinato, la forma perfetta del cibo- dice- Bisogna fare del cibo da strada come si faceva una volta. Ma soprattutto Brindisi ha investito male in tutti questi anni e adesso si ritrova a doversi sponsorizzare in tutti i modi tra cibo, vini e prodotti agroalimentari” ne fa un problema quasi prettamente politico quando ammette che, prima Vendola poi Emiliano, in campagna elettorale hanno promesso di valorizzare il territorio, ma pare se ne siano dimenticati subito dopo aver intascato la vittoria.
Il convegno era moderato da Antonio Stornaiolo e ad intervenire sono stati Loredana Capone Assessore Regionale Sviluppo Economico, Turismo e Cultura, il Senatore e Parlamentare Europeo Paolo Decastro, il Senatore Dario Stefano componente Commissione Agricoltura del Senato, Maurizio Bruno Presidente della Provincia di Brindisi, Marco Sabellico direttore guida vini d’Italia del Gambero Rosso e Othmar Kiem redattore vino per l’Italia di Falstaff.
Da questa mattina entra nel vivo la manifestazione enogastronomica Vinibus Terrae che sino al 6 si terrà sul lungomare Regina Margherita, un evento legato al vino e ai prodotti di questa terra.
“L’obiettivo è quello di valorizzare Brindisi come territorio e di renderla destinazione turistica- spiega Luigi Rubino, uno degli organizzatori- non a dispetto delle altre province della Puglia, ma creandosi uno spazio tutto suo legandosi alle cose di cui Brindisi è stata eccellenza. Siamo giovani roganizzatori che hanno investito sul territorio ed è importante che i giovani studino, si specializzino e facciano anche esperienza all’estero e dopo essersi arricchiti tornino nel loro territorio per migliorarlo.” queste le parole di Rubino nel presentare Vinibus Terrae.
Alberta Esposito
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