FRANCAVILLA FONTANA – Il primo a rispondere “presente” all’appello del Nuovo Centro Destra francavillese è stato l’avvocato Domenico Attanasi, candidato sindaco di Scelta Civica e di Fli. «Non si può non apprezzare – dichiara Attanasi in un comunicato stampa – lo spirito del documento con cui l’Ncd di Francavilla Fontana ha inteso avviare quella “ripartenza del centrodestra” che sicuramente la città attende con chiaro ed evidente interesse». La riflessione prosegue con l’augurio che il dialogo possa proseguire in maniera proficua, fino a portare a una convergenza politica in vista, ovviamente, delle prossime elezioni di primavera. «Dal tenore dello stesso – prosegue il candidato sindaco – è, infatti, possibile cogliere tutti quegli elementi positivi che oggi appaiono indispensabili per il rilancio della città: apertura al confronto e al dialogo con tutte le forze politiche di area al fine di individuare e realizzare un progetto di alto profilo amministrativo quanto più largamente condiviso. Un approccio politico molto costruttivo e, pertanto, sicuramente foriero di effetti positivi per gli interessi generali e superiori della nostra comunità». La nota di Attanasi si conclude con la candidatura sua e della sua area di riferimento a interlocutori della neonata formazione che, dopo un parto travagliato, pare aver imboccato la strada dell’unità. «Una proposta politica che, di conseguenza, non può che determinare una convinta disponibilità a essere interlocutori seri e attenti nel quadro delle consultazioni a cui l’Ncd ha fatto riferimento nel proprio documento». Il quadro politico nel centrodestra francavillese, a pochi mesi dalle elezioni e con una campagna elettorale cominciata con largo anticipo sul calendario delle scadenze, rimane molto fluido e ancora non appaiono chiari i raggruppamenti che si presenteranno sotto le stesse insegne alle consultazioni di primavera. La turbolenta nascita dell’Ncd, infatti, ha sparigliato i piani un po’ in casa di tutti. L’appello al dialogo lanciato dai rappresentanti del partito del vicepremier Angelino Alfano ha aumentato l’incertezza: se da un lato Forza Italia col candidato sindaco, vincitore delle primarie, Antonio Sgura e l’onorevole Luigi Vitali non sembrano sensibili alle parole degli alfaniani, pare comunque difficile il matrimonio tra personalità importanti e da sempre politicamente avverse come Euprepio Curto, leader locale di Fli e zio del candidato sindaco Attanasi, e Massimo Ferrarese, ex presidente della Provincia e punto di riferimento di una delle due anime dell’Ncd. In questo scenario così incerto e precario, poi, s’è insinuata, tanto per agitare un po’ di più le acque, la voce di una qualche velleità di candidatura in proprio dell’Ncd stesso, proveniente dall’area facente capo agli ex Pdl: il nome nuovo sarebbe quello dell’avvocato Antonio Andrisano. Un grosso punto di domanda, in conclusione, avvolge ancora lo scacchiere politico francavillese mentre il centrosinistra si prepara a celebrare le primarie, ricevendo, probabilmente, un vantaggio indiretto dall’incertezza totale che regna guardando alla destra della città degli Imperiali.
Maurizio Distante
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