VILLA CASTELLI- Lite per una ragazza finisce a colpi di pistola, un 23enne in manette.
E’ accaduto la notte scorsa a Villa Castelli Antonio Piccirillo, 23 anni di Monteiasi in provincia di Taranto, in compagnia di un amico, un 70enne di Villa Castelli, ha raggiunto il rivale in amore, un 34enne.
La vittima era a bordo della sua vettura quando all’improvviso è stato affiancato da un’altra auto a bordo della quale vi erano i due uomini. Il 23enne è sceso dall’auto ed ha cominciato a picchiare la vittima procurandogli ferite al volto guaribili in dieci giorni. Poi all’improvviso ha estratto una pistola ed ha esploso un colpo contro il parabrezza dell’auto.
La vittima, ferita, si è recata subito presso la caserma dei carabinieri per denunciare l’accaduto e consegnando la pistola che probabilmente i suoi aggressori avevano perso nei momenti concitati della lite,una scacciacani tipo “modello 85”, con canna modificata e resa idonea allo sparo.
Piccirillo , grazie alle testimonianze raccolte ed alla solerzia degli investigatori guidati dal tenente Roberto Rampino e dal capitano Roberto Dammacco, è stato identificato ed arrestato in poche ore.
Così Piccirillo è stato ristretto ai domiciliari, su disposizione dell’autorità giudiziaria, con l’accusa di lesioni personali aggravate, detenzione e porto illegale di arma clandestina, danneggiamento aggravato, ricettazione, detenzione non denunciata di munizioni e spari in luogo pubblico.
Denunciato a piede libero il 70enne che si accompagnava a Piccirillo.
BrindisiOggi
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