SAN MICHELE SALENTINO- Lite per un fucile, riduce in fin di vita il vicino, arrestato per tentato omicidio un 53enne. Il 22 gennaio 2022, a San Michele Salentino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, coadiuvati dai militari della locale Stazione, hanno eseguito il decreto di fermo del Pubblico Ministero per il reato di tentato omicidio pluriaggravato, emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi nei confronti di un cittadino belga 53enne.
Il provvedimento citato è scaturito dalla tempestiva attività d’indagine avviata a seguito del violento pestaggio subito da Francesco Chirulli, pensionato 83enne di San Michele Salentino, verificatosi il 20 gennaio scorso nei pressi della sua abitazione. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Brindisi, hanno consentito di raccogliere gli indizi necessari per individuare l’indagato, il quale, infatti, veniva già sottoposto nella serata di giovedì scorso ad interrogatorio, e si avvaleva della facoltà di non rispondere.
È emerso che in ragione di alcuni dissidi scaturiti dall’attività venatoria svolta dall’anziano, il cittadino belga, la cui abitazione e poco distante da quella della vittima, avrebbe raggiunto la persona offesa e si sarebbe impossessato del fucile legalmente detenuto dal pensionato, poi percuotendolo ripetutamente e con crudeltà, così cagionandogli lesioni gravissime e riducendolo in fin di vita. Infatti, la vittima è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico ed è tuttora ricoverata in terapia intensiva presso l’ospedale di Brindisi, in condizioni giudicate gravissime e purtroppo in pericolo di vita.
Il fermato, concluse le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi, ove è in attesa dell’interrogatorio di garanzia e dell’udienza di convalida da parte del G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi.
BrindisiOggi
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