BRINDISI- Una lite scoppiata per un presunto animale rubato, versione che non convince gli investigatori, resta ferito un 22enne e arrestato un 37enne perché in possesso di una pistola. E’ accaduto questo pomeriggio intorno alle 17,30 nelle campagne tra Sant’Elia e Tuturano in contrada Palamarini. Il ferito è Teodoro De Matteis, l’arrestato è Cosimo Carrisi, entrambi brindisini, l’ultimo molto noto alle forze dell’ordine.
Gli agenti della Squadra mobile di Brindisi e delle Volanti hanno ricostruito la vicenda dai racconti di alcuni testimoni. I due si sarebbero recati a casa della famiglia De Fazio, noti imprenditori agricoli della zona, il padre fu ammazzato lo scorso anno, sarebbe partita una lite perché De Matteis e Carrisi accusavano i De Fazio di aver rubato un animale. Poco dopo sono andati via, per poi tornare. Carrisi avrebbe avuto in pugno una pistola una magnum 357, dalla quale sarebbe anche partito un colpo, senza fortunatamente colpire nessuno, è stata trovata una cartuccia. Da qui è partita la rissa, i due hanno tentato di scappare su uno scooter, mentre i fratelli De Fazio li hanno inseguiti a bordo di una Fiat Punto. Durante l’inseguimento De Matteis e Carrisi sono caduti, successivamente c’è stato l’impatto. L’auto avrebbe investito il 22enne che è rimasto ferito alla gamba ed è stato trasportato all’ospedale Perrino, ricoverato in Ortopedia con una frattura. Nel frattempo sul posto sono giunti gli agenti delle Volanti e della Squadra mobile, con il vice questore Alberto Somma. Carrisi è stato immediatamente bloccato e successivamente arrestato per detenzione di arma da fuoco, oltre alla pistola sono state trovate sei cartucce inesplose, che i poliziotti hanno rinvenuto nonostante l’uomo avesse tentato di gettare via.
Lu.Po.
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