BRINDISI- L’italiani scelsero di essere una repubblica e di bocciare la monarchia. Accadde esattamente 70 anni fa, era il 1946 quando per le prima volta votarono anche le donne. Oggi in tutto il paese si festeggia quella scelta. E quest’anno la ricorrenza si impregna di un significato maggiore, in autunno l’italiani saranno chiamati a decidere sul referendum costituzionale, che prevede la modifica di alcuni articoli della Costituzione, in merito alla composizione e al ruolo del Senato e al bicameralismo perfetto. L’esito del referendum sulla riforma voluta dal presidente del Consiglio Matteo Renzi sarà un banco di prova per la fiducia a questo governo.
Questa mattina cerimonia della festa della Repubblica anche a Brindisi in piazza Santa Teresa organizzata dalla Prefettura dopo la deposizione della corona di alloro al Monumento ai caduti da parte del prefetto Annunziato Vardè, sono state consegnate le onorificenze. Erano presenti tutti i sindaci della provincia di Brindisi, i rappresentati delle forze dell’ordine, molti studenti e il noto cantante Al Bano.
L’onorificenza a Mimino Mazzotta vice comandante dei vigili del fuoco di Brindisi, le medaglia d’oro al valore a Tommaso Calderaro, Giovanni D’Alema , Gaetano De Vita, Saverio Giudice e Angelo Quitadamo.
Foto Gianni Di Campi
BrindisiOggi
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