Liquido tossico gettato nella scuola: un pericoloso diserbante,analisi in corso

liquido tossico scuola rodariBRINDISI- Un pericoloso diserbante che se un usato in luoghi chiusi può diventare letale, durante gli anni della guerra sarebbe stato utilizzato anche  per sortire lo stesso effetto del gas nervino. Sarebbe questa la natura del liquido tossico gettato ieri contro il muretto della scuola elementare Gianni Rodari.  Le analisi della sostanza sono comunque al vaglio dei tecnici Arpa e saranno pronte nei prossimi giorni.

La scuola intanto questa mattina è rimasta chiusa, fortunatamente il sabato i bambini non fanno lezione.

Nonostante il liquido fosse stato rimosso anche a  distanza di ore nella zona si percepiva ancora il forte odore. La prima segnalazione della presenza della sostanza, che era stata gettata sul muretto e all’interno dell’entrata secondaria della scuola che si affaccia in via Chimienti al rione Cappuccini, è giunta ai vigili del fuoco alle 18. Una prima squadra si era recata sul posto, poi successivamente sono intervenute le forze dell’ordine rimaste sino a mezzanotte. Il nucleo speciale dei vigili del fuoco Nbcr ha prelevato un campione, sul posto anche la polizia scientifica e i carabinieri. I vigili urbani hanno transennato la via, una pattuglia è rimasta per tutta  la notte. Questa mattina presto i pompieri, i tecnici dell’Arpa e la polizia municipale hanno fatto il punto della situazione. Sin da subito lo strumento dei vigili del fuoco aveva evidenziato che si trattava di una sostanza tossica. Ora si attende l’esito delle analisi.

bottiglia liquido tossicoPoco distante dal liquido è stato trovato un contenitore bianco, con l’etichetta strappata, molto probabilmente era stata utilizzata per gettare la sostanza.

Non è chiaro chi abbia potuto compiere un simile gesto e perché. Qualche mese fa qualcuno denunciò che al quartiere Cappuccini ignoti avevano ammazzato dei gatti con un pesticida. Ma è possibile gettarlo sul muretto di una scuola a tale scopo?

BrindisiOggi

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