
BRINDISI- La maggioranza lascia l’aula per non discutere gli ordine del giorno presentati dall’opposizione e la minoranza va dal prefetto. Incontro questo pomeriggio con il prefetto Vardè e le forze politiche di opposizione al Comune di Brindisi. Mancavano solo Pisanelli e Giglio, assenti giustificati. Anche se c’è chi dà Pisanelli (eletto nell’Udc) con un piede nella maggioranza. “Abbiamo raccontato al prefetto cosa è accaduto oggi in aula- spiega Mauro D’Attis, consigliere comunale di Forza Italia- la maggioranza per bocca di Loiacono e Luperti,con il silenzio assenso di presidente del consiglio e della sindaca, hanno invertito i nostri ordini del giorno mettendoli alla fine. Una volta votate le delibere della maggioranza il consigliere Luperti ha annunciato che avrebbe lasciato il consiglio per una questione politica perché l’opposizione avrebbe mancato di rispetto. Con lui sono andate via tutte le forze di governo.”
Secondo D’Attis, Luperti si riferiva alla precedente seduta monotematica sul porto quando l’opposizione è rimasta fuori non dando il proprio sostegno per aprire i lavori ad una maggioranza che non aveva i numeri.
“Abbiamo acquisito l’ interesse della Prefettura a capire cosa è accaduto –aggiunge D’Attis- noi siamo preoccupati perché se la maggioranza utilizza questi metodi allora non sarà mai possibile discutere le nostre proposte. Siamo all’assurdo. Temiamo che possa accadere tutte le volte.”
Inoltre il consigliere dei 5Stelle Alparone ha posto all’attenzione del prefetto la mancata discussione entro 45 giorni dall’insediamento del consiglio delle linee guida per la nomina negli enti. Questo vuol dire che la sindaca potrebbe utilizzare i propri criteri senza decisione dell’assise.
BrindisiOggi
Commenta per primo