BRINDISI- Librerie in piazza Cairoli, dopo un mese, ancora vandalizzate. ‘ inutile, è proprio il caso di dirlo, per certe cose non c’è speranza. In un momento in cui la città di Brindisi ha bisogno di dare il migliore biglietto da visita ai turisti e preservare le sue bellezze c’è chi si diverte, si fa per dire, a danneggiare la cosa pubblica a spregio di tutta la comunità. Accade così che le belle vetrinette istallate su piazza Cairoli, cuore del centro storico di Brindisi, dove si raccolgono libri e si da l’opportunità di prenderli in prestito diventi oggetto delle attenzioni di qualche vandalo. Le piccole librerie, tanto apprezzate da cittadini e villeggianti, sono state nuovamente vandalizzate ed i libri gettati chissà dove. Era già accaduto altre volte, l’ultima in ordine di tempo esattamente un mese fa, il 31 luglio. Il Comune , anche quella volta , era intervenuto tempestivamente, le piccole teche istallate accanto alle aiuole erano state riparate e rimossi i rifiuti e grazie anche al Centro Riuso Ecotecnica erano stati posizionati una serie di nuovi libri a disposizione dell’utenza. “Noi non molliamo”aveva detto il sindaco, Riccardo Rossi. Chissà se anche questa volta l’amministrazione sarà pronta ad intervenire.
Il book sharing è un progetto nato due anni fa da una iniziativa dell’amministrazione civica che aveva coinvolto trenta commercianti dei corsi cittadini, per adottare un’aiuola e installare quattro bacheche in legno, realizzate da un artigiano della città. Il book-sharing, una iniziativa diffusa in molte città, un libero scambio di libri per aggiungere cultura letteraria alla cultura della cura del bene comune. Alla cerimonia di inaugurazione parteciparono anche gli alunni di alcune scuole e tutti commercianti che si assunsero l’impegno di curare l’area verde intorno alla piazza. Il book sharing sino ad oggi ha dimostrato di essere, vandali a parte, una iniziativa molto apprezzata. Qualsiasi cittadino può recarsi a qualsiasi ora del giorno o della notte, gratuitamente e senza formalità alcuna, prelevare un libro con l’unico vincolo (morale) di depositarne contestualmente un altro. Un modo questo per incentivare la lettura e la cultura. Inoltre, grazie alla disponibilità del Centro Riuso Ecotecnica, molti volumi sono libri recuperati e salvati dal macero che , essendo in buone condizioni, possono ancora regalare il piacere della lettura a qualche appassionato del genere. Nel Centro Riuso Ecotecnica, infatti, ogni giorno i cittadini che vogliono disfarsi di oggetti in buone condizioni decidono di affidarli agli operatori che a loro volta li promuovono e li mettono, gratuitamente, a disposizione di altri cittadini. Tra i vari oggetti che arrivano al Centro Riuso Ecotecnica vi sono centinaia di libri. Oggi una piccola parte di questa “grande biblioteca del riuso” ha contribuito a ripristinare una delle librerie in piazza Cairoli.
BrindisiOggi
Mi associo a quanto già detto il Signor Luca precedente commento. Purtroppo da quando sono andata via ormai 21 anni, mi accorgo che non è cambiato niente. Telecamere ovunque.. Soprattutto dove offrite queste belle iniziative.
Se ci fossero state le telecamere avremmo già risolto il caso… La città è in mano ai vandali che sanno di rimanere impuniti.