BRINDISI- Levata di scudi dopo la richiesta al Ministero da parte della Regione Puglia di spostare l’approdo del gasdotto Tap nella zona industriale di Brindisi. A contestare il metodo, ma anche la posizione del governatore Michele Emiliano anche il senatore Vittorio Zizza (Riformisti e Conservatori).
“Nessuno pensi di decidere per i brindisini- afferma Zizza- né tanto meno chi, per giustificare le sue decisioni cerca di prendere in giro un territorio. Sulla vicenda Tap il presidente della Regione Michele Emiliano deve fare i conti con le comunità locali e soprattutto la smetta di dire falsità sulla riconversione della centrale Enel Federico II ”.
Zizza critica il mancato coinvolgimento della comunità locale da parte della Regione, in barba anche alla decisione già espressa dal consiglio comunale di Brindisi.
“Non voglio entrare nel merito del progetto Tap- aggiunge il senatore– ma nel metodo utilizzato. Non solo. A questo si aggiungono anche le false affermazioni del governatore che per convalidare la sua tesi sullo spostamento parla di riconversione a gas della centrale di Cerano abbattendo così il carbone. Tesi smentita dalla stessa azione della Regione Puglia che il 15 dicembre scorso in sede di conferenza dei servizi sul rinnovo dell’Aia a Enel ha dato parere favorevole dettando solo tre prescrizioni, che non menzionano mai la questione gas. Eppure sarebbe stata l’occasione, forse anche l’unica, per chiedere alla società elettrica la riconversione a gas e la riduzione dell’utilizzo del carbone.”
“In tutto questo si aggiunge la questione politica-amministrativa della città di Brindisi- conclude il senatore Zizza– sulla quale non voglio soffermarmi, ma non posso non constare ed oppormi alle inevitabili ripercussioni che questa questione ha sui cittadini. Emiliano delegittima l’operato del suo Pd locale e dell’amministrazione del suo sindaco, così facendo Consales e la sua maggioranza (che continuano a governare) non hanno alcun peso politico per difendere in Regione e altrove questo territorio.”
BrindisiOggi
Caro Lucio, indipendentemente dal fatto che tu non conosca il Sen. ZIZZA, egli ha ragione piena sull’aspetto politico e la avrebbe ancor di più se si affrontasse il problema TAP/riconversione a gas di Enel. Credo che il Presidente Emiliano non conosca l’argomento….
Ma chi è sto Zizza? Da dove viene? Che fa? E’ di Brindisi? E’ un neo-paladino della nostra città? Che ruolo ha nella vicenda? Boh, io non l’ho mai sentito nominare. E voi?