BRINDISI – La Cgil lancia l’allarme sul futuro occupazionale di oltre 100 lavoratori della Leucci costruzioni. Una vertenza che va avanti da mesi nonostante il silenzio sulla vicenda. La Fiom Cgil parla di preoccupante situazione per oltre 100 lavoratori che non percepiscono le retribuzioni da 5 mesi. “Al tavolo della task Force regionale convocata per questa mattina – spiega Angelo Leo, segretario provinciale Fiom – sono risultati assenti sia la vecchia proprietà che i nuovi acquirenti del fondo americano con sede sociale nel paradiso fiscale del Malware che ha sborsato appena 3000 euro per impossessarsi di una storica azienda che da più di mezzo secolo operava sul territorio Brindisino”.
La FIOM CGIL insieme alle altre sigle sindacali ritiene urgente un incontro in Prefettura per affrontare la situazione drammatica in cui versa l’industria brindisina e la vita materiale dei lavoratori e delle loro famiglie ormai in preda ad un incubo senza via d’uscita. IL sindacato fa appello comunque a tutti i lavoratori a tutelarsi legalmente, mettendo a disposizione l’ufficio legale gratuitamente per tutti i lavoratori. Tra le ipotesi anche il fallimento della vecchia proprietà che avrebbe accumulato milioni di debiti.
Il paradiso fiscale del malware è nulla in confronto ai paradisi del trojan horse… Sempre che non si facciano beccare da Kaspersky!