BRINDISI- “Caro Gesù bambino….fa che non danno fastidio alla mamma e non la licenzino” queste sono alcune righe di una letterina di Natale scritta da una bimba di Brindisi, Sofia, che domani compirà 8 anni, la sua mamma è una dei 120 dipendenti della Santa Teresa che al 19 gennaio sarà licenziata. Questo è l’altra faccia della medaglia, quella che c’è dietro la vertenza occupazionale, dietro i tavoli di concertazione, dietro gli accordi sindacali, questo è il dramma delle famiglie .
Nelle parole di questa bimba la preoccupazione si fa grande nonostante lei sia piccolina.
“All’inizio mi è sembrato il solito biglietto d’auguri natalizio, sino a quando non ne ho letto il contenuto” racconta la mamma della piccola. “A volte nella fretta quotidiana, presi da tanti impegni e problemi, non riusciamo a cogliere e a prenderci cura dei sentimenti e della sensibilità che hanno i nostri figli, soprattutto quando in famiglia si attraversano delle difficoltà, come quella dell’incertezza lavorativa che io e tutti i miei colleghi della Santa Teresa stiamo vivendo”.
Sofia è piccola ma ha avvertito e compreso la difficile situazione della sua famiglia e come tutti i bambini ha affidato i suoi desideri alla letterina di Natale.
“Questa cosa non puó che commuovermi, ed apprezzare il suo gesto, ma d’altra parte mi preoccupo per lei” dice la mamma. “A me rammarica tutto questo, ed ancora di più mi auguro che la “Magia del Natale” possa scongiurare ogni rischio di licenziamento e che tutti possiamo ritrovare la pace e la serenità di cui abbiamo bisogno”.
BrindisiOggi
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