BRINDISI – In casa dell’Enel Basket Brindisi la consueta conferenza stampa settimanale diventa un’occasione per fare il punto della situazione.
Coach Bucchi, che festeggia anche il compleanno, parte dall’analisi della sfida dei biancazzurri contro Venezia di domenica scorsa: “Venivamo – esordisce – da quattro gare impegnative ed un pizzico di stanchezza, anche mentale, ci può stare. Allo stesso modo ci può stare anche che Venezia abbia giocato meglio di noi nel finale, sospinta anche dal pubblico. Dispiace perchè abbiamo fatto una buona partita e non siamo riusciti a raccogliere quanto seminato”.
Quindi, lo sguardo alla situazione fisica della squadra: “Mays – spiega il coach – non è ancora recuperato. Contro Venezia avrei voluto farlo riposare di più, anche solo per pochi secondi, ma quando lo stavo per sostituire ho dovuto far uscire James che aveva problemi ad una mano. Eric, invece, continua ad avere dolori al ginocchio, che gli impediscono di allenarsi bene. Per Mays, comunque, vedo la luce in fondo al tunnel”. In settimana, inoltre, Zerini ha avuto la febbre ed è stato concesso un permesso a James per motivi familiari.
Quindi, uno sguardo all’avversario di sabato, la Vanoli Cremona di Pancotto: “Si tratta – aggiunge Bucchi – di una squadra in salute, che ha vinto le ultime due partite. Ha una buona miscela tra italiani e statunitensi, ed ha grandi qualità atletiche oltre ad essere ben guidata da Vitali. Cremona con il tempo ha saputo dimostrare il suo valore mantenendo le premesse di inizio campionato”. Uno sguardo anche agli arbitri, con Brindisi che incontrerà nuovamente Bettini e Taurino dopo le critiche di Bucchi post Milano in Final Eight: “Ho esternato – dice il coach – un mio pensiero. Non volevo offendere, ma credevo dovessi farlo. Sono comunque convinto che arbitreranno una buona gara”.
Spazio anche all’analisi dei prossimi avversari di coppa: “Nanterre – evidenzia Bucchi – è una squadra molto atletica che può coltivare ambizioni perchè ha fatto anche l’Eurolega ed occupa la seconda posizione nel campionato francese. Si tratta di un match difficile ma andremo in Francia per fare bene”.
Nel finale, anche l’analisi delle ultime partite di Brindisi: “Ogni partita- conclude il coach dell’Enel Basket – è un esame duro. Noi nelle ultime 5 gare abbiamo fatto vedere che la squadra ha una bella faccia, con un atteggiamento positivo e spirito di sacrificio. Un vero gruppo esce fuori quando le cose vanno male, lì si escono veramente le palle”.
Francesco Trinchera
Foto: Gianni Di Campi
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