
BRINDISI- L’Enel Basket si presenta alla città. Nella calda cornice del PalaPentassuglia giocatori, staff e tifosi si sono ritrovati questa sera per le presentazioni ufficiali e il primo abbraccio virtuale della stagione. Curiosità ed entusiasmo hanno caratterizzato la prima uscita della formazione brindisina, con un occhio di riguardo alla solidarietà. All’interno del palazzetto, difatti, sono state allestite delle aree destinate alla raccolta fondi, il cui intero ricavato sarà devoluto alle vittime del terremoto.
A sfilare per prima è lo staff tecnico. L’ovazione è tutta per Meo Sacchetti, che apre la serata: “ Promesse non ne faccio, mi piace divertire e divertirmi e se sapremo unire i risultati al calore del pubblico ne gioveremo tutti. Ci ho messo due giorni per decidere di venire a Brindisi che conoscevo da giocatore e allenatore: mi ha convinto l’interesse della piazza”. La parola passa al GM, Alessandro Giuliani: ” E’ importante sottolineare il lavoro svolto dalla Società negli ultimi cinque anni, imbastito da Santi Puglisi e portato avanti da altre figure che ha reso Brindisi una tra le piazze più ambite nel panorama cestistico nazionale.” La ribalta, poi, è tutta per i giocatori in passerella tra i ragazzini delle giovanili, presentati, in ordine di maglia dal giornalista Mino Taveri. Gli appalusi più fragorosi sono quelli all’indirizzo dei due unici riconfermati della scorsa stagione: Scott e Cardillo, nominato capitano. A chiudere la presentazione è il numero uno del sodalizio brindisino, Nando Marino: “Ripartiamo con entusiasmo. Spero di vivere una stagione esaltante, poiché siamo a credito con la fortuna, che lo scorso anno ci ha abbandonati”.
Al termine della presentazione si è svolta una seduta di allenamento con partitella finale alla quale non hanno preso parte Cardillo, Donzelli, Moore e Joseph, tenuti precauzionalmente a riposo.
L’Enel inizierà ufficialmente a scaldare i motori del pre campionato, sabato prossimo a Conversano, contro Ferentino, in occasione del “IV Memorial Vito Grattagliano”.
Lilly Mazzone
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