BRINDISI- Il countdown indica meno 7 alla fine dei giochi con Brindisi ancora in corsa per il play off – nonostante lo stop al vetriolo subito a Cantù – con un Samuels in più a dare chili e sostanza sotto canestro. Salutato Agbelese e archiviata temporaneamente la polemica legata dall’instant replay, la banda di Sacchetti si prepara con attenzione al confronto di domenica prossima contro Avellino (palla a due alle 20,45).
Nella volata finale, il calendario non supporta i piani bellici della formazione brindisina (Avellino prima, Sassari poi) ma tra le mura amiche è doveroso osare qualcosa di più. “Sino ad ora – ha dichiarato Sacchetti – non abbiamo battuto nessuna squadra di alta classifica se non Sassari. Contro Avellino dovremo giocare una partita importante, sacrificandoci in difesa e limitando le pause che puntualmente ci penalizzano. Non sempre la squadra più forte sulla carta vince e questo resterà il nostro credo sino alla fine del campionato. Tra le mura amiche abbiamo il dovere di esprimerci al massimo e di battere una delle big. Dovremo giocare una super partita”.
Ieri pomeriggio Samuels ha iniziato a lavorare con la squadra. “Il primo allenamento – ha continuato il coach – ci racconterà delle sue condizioni avendo giocato l’ultima partita a dicembre. Un giocatore come Samardo, per l’importante struttura fisica, non può ritrovare la condizione ottimale in un paio di giorni. Ci aiuterà con i blocchi e in post basso. La possibilità di vedere contemporaneamente in campo lui, Carter e M’Baye è concreta, benché la pallacanestro ultimamente si giochi prevalentemente con i piccoli e sempre meno con i lunghi”.Donzelli non sarà della gara (problema alla schiena) mentre l’utilizzo di Cardillo sarà valutato attentamente dallo staff prima e durante il match.
Avellino approda al PalaPentassuglia in fiducia, forte delle due vittorie consecutive contro Reggio Emilia e Sassari. Sembra aver archiviato la crisi legata al doppio impegno tra campionato e Coppa nonostante l’assenza di Ragland, tornato in America in accordo con lo staff tecnico e medico della società per completarne il totale recupero della spalla. La scorsa settimana ha inserito Cusin, dopo due mesi di assenza per un brutto infortunio alla mano destra e firmato Logan, che dopo qualche giro a vuoto è tornato a essere pericoloso (contro Sassari 16 punti, 6 rimbalzi, 4 recuperi, 1 assist in 26’). La vittoria contro gli isolani, che ha vendicato la sconfitta in Coppa Italia, ha riportato la Sidigas al secondo posto, ragion per cui il posticipo dell’ottava di ritorno, al PalaPentassuglia, sarà da bollino rosso.
Sarà anche la prima volta di Andrea Zerini da avversario a Brindisi e l’ennesimo confronto a viso aperto tra Fesenko e Samuels, che da solo vale il prezzo del biglietto.
Lilly Mazzone
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