BRINDISI- A pochi giorni dal ritiro precampionato a Cisternino, l’Enel Basket congeda Borovnjak. Doccia fredda a contrada Masseriola dove oramai il roster a disposizione di coach Bucchi sembrava pronto per cominciare la nuova stagione. Invece la società biancazzurra: “Si comunica che l’Enel Basket Brindisi ha risolto per “giusta causa” il contratto con Dejan Borovnjak. Nel salutarlo affettuosamente, l’Enel Basket Brindisi ringrazia il giocatore per l’impegno profuso nella passata stagione e gli augura un futuro ricco di successi e di serenità”. Un annuncio ufficiale a mezzo stampa, poche righe che non spiegano il reale motivo della risoluzione improvvisa del contratto con il giocatore serbo. Il vicepresidente Nando Marino non si sbottona e dice: “Ci sono dei motivi personali che al momento non posso spiegare. A tempo debito riferirò quanto accaduto. Nel frattempo -chiosa- vi basti sapere che c’erano i presupposti per chiudere il contratto per giusta causa”. Qualcosa dunque si sarebbe inclinato nel rapporto tra società e giocatore, il riserbo da parte della dirigenza biancazzurra lascia intendere che qualcosa è successo, qualcosa a cui proprio non si poteva rimediare se non risolvendo il contratto anzi tempo. Nel frattempo i ben informati riferiscono che Boro nei giorni scorsi è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, un intervento per il quale il recupero potrebbe essere piuttosto lungo. A questo punto non si esclude che le sue condizioni fisiche abbiano in qualche modo steso un’ ombra sulla sua disponibilità nella prossima stagione di campionato. Sarà questa la “giusta causa” che ha indotto la società a prendere una decisione così drastica? Chissà. Intanto una cosa è certa, l’Enel basket congedando il pivot ora dovrà provvedere ad un nuovo innesto. L’attenzione del team biancazzurro torna così sul mercato.
Lucia Pezzuto
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