BRINDISI-
L’Enel basket batte Cremona 94-82 interrompendo la striscia positiva dei lombardi, nella giornata in cui Varese centra il colpaccio ad Avellino. “Troppa sufficienza” tuonerà a fine gara coach Lepore in una stringata analisi, contro un’Enel ferita ma determinata a non interrompere la corsa che conduce al play off.
La banda di Sacchetti, orfana di Mesicek e Donzelli, gioca un primo tempo da favola registrando il 56% dal campo e 8/11 dall’arco. Nella prima frazione, con Joseph nello starting five, Brindisi subisce due minuti di autentica energia dai lombardi che si traduce nel primo e unico break a favore di 8-0 (3’, 6-11).
Terminata la fase di studio, l’Enel accende i motori con Scott, Joseph e Moore chirurgici dalla distanza (4/6 nel primo quarto). Poco dopo, tutto il quintetto biancoazzurro si scrive a referto, costruendo la prima importante spallata della gara (7’, 17-13), frutto di atteggiamento diverso rispetto alle battute iniziali. Brindisi monetizza anche dalla panchina con Goss che, con un paio di realizzazioni, lancia i padroni di casa. Moore, in serata di grazia dall’arco, smantella in più occasioni la zona ordinata da Lepore (14’, 38-31). Cremona di contro, aggrappata al solo Johnson- Odom spreca molto sotto canestro, lì dove Thomas non può dar sfogo a tutto suo repertorio, lasciando campo aperto ai brindisini che, con il minimo sforzo volano al +12. Il primo tempo si chiude sul 55-43.
La pausa fa bene (solo) ai padroni di casa, che riprendono con la stessa determinazione, lì dove avevano lasciato: dopo un giro di lancette M’Baye e compagni toccano il +16 (21’, 59-43). Questa volta, però, Brindisi non pecca di presunzione, rimanendo in controllo della gara nonostante i tentativi di rientro di Cremona (32’, 72-64). I biancoazzurri alzano l’intensità difensiva concedendo agli avversari solo 3 punti in 6 minuti. Per l’Enel la strada è spianata. Il canestro di Carter (38’, 90-72) lancia definitivamente i titoli di coda alla meritata vittoria scaccia crisi.
“ Ci prendiamo questo risultato – dichiara Sacchetti a fine gara – ma abbiamo ancora dei vuoti che non ci consentono di dire che siamo una squadra di alto livello”.
L’Enel è attesa da due prove di maturità in trasferta, la prima a Brescia sabato sera nell’anticipo della 7^ di ritorno.
Lilly Mazzone
Foto Gianni Di Campi
Enel Basket Brindisi-Vanoli Cremona: (25-21, 30-22, 14-18, 25-21)
ENEL: Goss 9, Carter 13, M’Baye 19, Moore 22, Cardillo, Scott 19, Joseph 3, Agbelese 6, Donzelli 7, Spanghero 3.
VANOLI: Johnson 21, Mian 7, Gaspardo 12, Harris 9, Carlino 7, Biligha 7, Turner 7, Thomas 10, Ibarra 2.
Commenta per primo