BRINDISI – Incubo finito e prima uscita pubblica, dopo l’assoluzione piena, nella veste di sindaco di Fasano per Lello Di Bari. Questa mattina, infatti, era presente a Brindisi per la conferenza stampa dei sindaci Asl Br/1 visto l’insediamento del nuovo direttore generale Giuseppe Pasqualone. “Sono state tante le delusioni, la ricreazione è finita, ora si torna a lavorare” sono queste le prime parole a caldo del primo cittadino fasanese.
Ieri sera, dopo circa cinque ore di camera di consiglio, la Corte d’Appello di Lecce ha deciso per la piena assoluzione per il primo cittadino fasanese Di Bari poiché il fatto non sussiste mentre ha confermato la condanna a sei mesi per il consigliere Fabiano Amati (Pd) per tentato abuso d’ufficio. Come si sa da ormai cinque anni, la vicenda che ha portato i due politici fasanesi davanti ai giudici è stata il piano di recupero del centro storico della città della Selva.
“Sono pienamente soddisfatto perché questi dieci mesi sono stati veramente duri. Ho visto tanta gente cattiva che godeva di questa situazione. Ci sono stati anche degli esposti presso la procura di Brindisi. Adesso si riparte seriamente. Solidarietà a Fabiano Amati, nutro stima per lui e sono dispiaciuto, noi sappiamo che c’era buona fede in quello che abbiamo fatto” ha affermato Lello Di Bari.
Ecco l’intervista al sindaco di Fasano Lello Di Bari realizzata da Lucia Portolano.
BrindisiOggi
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