Lega spaccata su Torre Guaceto, quella di Carovigno contro la modifica dello Statuto proposta dal consigliere di Brindisi

BRINDISI – Lega spaccata su Torre Guaceto. Il Coordinamento Cittadino della Lega di Carovigno non condivide la posizione del consigliere comunale di Brindisi Ercole Saponaro, in merito alla proposta di modifica dello Statuto della Riserva Naturale di Torre Guaceto.
“Come è noto a tutti, l’area della Riserva ricade quasi totalmente nel territorio di Carovigno- affermano la coordinatrice di Carovigno Sandra di Monte e i consigliere comunali uscenti Zizza e Pagliara –  I grandi successi della Riserva, nazionali ed internazionali, il centro di recupero delle tartarughe marine, la ristrutturazione della torre, l’area servizi di Serranova, il Centro visite, il museo della torre aragonese, lo stesso museo di Serranova e tanti altri che per brevità non riportiamo, si sono realizzati durante i periodi di Amministrazione di Centro-destra del Comune di Carovigno, in particolare durante i mandati dell’allora Sindaco Vittorio Zizza. Riteniamo quindi di respingere al mittente l’iniziativa del Consigliere Ercole Saponaro, posizione presa senza alcun coinvolgimento del Coordinamento Provinciale della Lega Brindisi”.

“Per ciò che concerne l’attuale situazione della Riserva Naturale di Torre Guaceto – aggiungono – va ribadito che il Presidente Corrado Tarantino è stato legittimamente eletto dall’Assemblea del Consorzio e quindi legittimato a svolgere il ruolo di Presidente. Di eventuali provvedimenti della Prefettura di Brindisi, laddove vi saranno, prenderemo atto, come è sempre avvenuto, nel rispetto delle Istituzioni e con la presunzione di innocenza, frutto della nostra cultura politica. Qualora ci saranno iniziative da parte del Comune di Brindisi finalizzate ad un cambio degli equilibri all’interno del Consorzio, ci opporremo con forza in tutte le sedi opportune, politiche e amministrative”.

1 Commento

  1. Lo scontro politico attualmente in seno a gruppi politici e movimenti di CAROVIGNO sta aguzzando gli appetiti dei comuni vicini : vedi a suo tempo SV dei Normanni non molti anni fà cito la frazione Specchiolla la città di Ostuni che tempo a usato l’immagine del castello Dentice di Frasso su i pannelli pubblicitari indirizzati al turismo. Adesso profittando delle difficoltà nel gestire il tutto a causa dell’accusa di mafia litigando fra di voi si presta il fianco ad un attacco che comincia con TORRE GUACETO. SVEGLIA.

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