BRINDISI – Le partite iva di Brindisi esprimo le proprie difficoltà proprio in questa giornata dell’1 maggio, festa del lavoro.
“Citiamo testualmente L’Art. 4 della Costituzione “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto – scrivono in una nota le partite iva di Brindisi – Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e le proprie scelte, un’ attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.
Il gruppo che a Brindisi in poche ore ha raggiunto 200 adesione si chiede che fine abbiano fatto i diritti.
“Oggi non festeggeremo e, rispettosi della legge, continueremo a rimanere a casa ma il 4 maggio, unendoci a vari gruppi nazionali , anziché andare a trovare i nostri congiunti, ci recheremo davanti alle nostre attività chiuse e mostreremo all’ unisono il nostro dolore – aggiungono – In altre città della nostra regione i sindaci si mobilitano e ipotizzano piani per la rinascita e la sopravvivenza delle attività, a Brindisi regna il silenzio ed è proprio in questo momento che aumenta la “scelleratezza” di coloro i quali, infischiandosene dei decreti, continuano a lavorare “casa per casa” diventando una minaccia, non solo economica, ma soprattutto per la vita di ognuno di noi.
Crediamo sia necessario un intervento mirato (e la possibilità di una campagna di sensibilizzazione) certi di non essere ancora usciti dall’ emergenza, ma che probabilmente sia necessario imparare a convivere con il nemico invisibile”.
Pteg.mo Sig. Lucio, Brindisi per cambiare ha bisogno di proposte, di gente che lotta, non abbiamo bisogno di gente arrendevole così come intuibile dal Suo commento. Non faccio parte del movimento, ma sono partita iva anche io, ed anche io come loro voglio cambiare questa città, e Lei non può sminuire il comportamento di chi, come noi, almeno ci prova. Mi piacerebbe far sentire la nostra voce, mi piacerebbe, un giorno, farci ascoltare con forza mentre siamo in silenzio, con le braccia incrociate, tutti uniti per qualche giorno.
Perché, da Brindisi vi aspettavate qualcosa di diverso?