BRINDISI- (da il7Magazine) Prima c’era l’antico teatro Verdi, poi uno dei primi grandi magazzini degli anni 80, l’Upim, con tanto di scala mobile che faceva sognare le famiglie italiane, ma da oltre sette anni regnava solo il degrado. Oltre duemila metriquadrati di negozio abbandonati, con le porte a vetrata oscurate. Lungo il cornicione una montagna di escrementi di piccioni. Corso Umberto angolo piazza Cairoli, proprio all’ingresso di uno dei corsi principali nel cuore del centro cittadino era diventato ormai un luogo buio e sporco, un colpo al cuore per chiunque passasse.
Qualche anno fa è stato riaperto solo in occasione delle campagne elettorali, quando qualche candidato lo ha affittato per allestire il proprio comitato. La vecchia proprietà per giustificare la licenza ogni tanto metteva fuori dei cestelli d’acqua per la vendita. Una strategia che durava solo pochi giorni. Ma da tempo l’edificio era in stato di totale abbandono, ai piedi di un grande palazzo.
Ci sono angoli che raccontano una città, la sua storia, ma anche il suo sviluppo economico e culturale. E questo è uno di quelli. Dopo anni, almeno una parte di quel grande magazzino, potrebbe rivedere la luce. Da qualche mese sono iniziati dei lavori.
L’immobile che comprende piano terra, primo piano, e seminterrato è stato acquistato all’asta. Due le destinazioni d’uso per due diverse società: una parte dell’immobile ospiterà due attività commerciali, l’altra invece sarà utilizzata per la costruzione di dieci appartamenti, posti auto e garage.
Al piano terrà saranno realizzate due attività commerciali, due diversi negozi, con due ingressi. Il locale di mille metri quadrati dovrebbe essere pronto tra circa un mese. I lavori sono a buon punto. È di proprietà della Giovanni Ferì e figli, una società del leccese. L’apertura è prevista per l’8 dicembre.
Ospiterà la nota catena italiana di calzature e pelletteria PittaRosso, diventata famosa anche per la sua testimonial Simona Ventura. Un grande store per la vendita di scarpe di manifattura made in Italy, ma anche di note marche. Nella collezione ci sono anche accessori, come borse, valige, sciarpe e cappelli. Il punto vendita più vicino si trova ora a Cavallino nella provincia di Lecce.
Il marchio PittaRosso nasce da una famiglia italiana, una storia imprenditoriale fatta da tre generazioni, dai primi mercati veneti ai negozi al dettaglio, sino ai i mega store in Italia ma anche all’estero.
Per l’apertura è quasi tutto pronto, manca solo l’allestimento interno che riprende lo stile e i colori dei negozi della catena: il rosso e il bianco. Non sono invece ancora iniziati i lavori per l’altra attività commerciale, quella che sarà ospitata in 230 metri quadrati sempre di proprietà della Giovanni Tarì e figli.
A servizio dei locali commerciali nell’area sottostante nasceranno dei posti auto ma anche dei box che potranno essere affittati o venduti.
Diversa invece è la destinazione d’uso per il primo piano, quello che prima era raggiungibile con la scala mobile. Questa zona non avrò più a che fare con le attività commerciali, ed è di proprietà di un’altra società: la Meridiana. Qui saranno costruiti almeno dieci appartamenti con i balconi che si affacceranno su corso Umberto. Sempre a primo piano è prevista la realizzazione, con ingresso da via Mazzini, di alcuni posti auto di pertinenza delle case.
La ristrutturazione di questo immobile potrebbe riportare finalmente un po’ di decoro a questo angolo della città ed incentivare anche la presenza di acquirenti lungo i corsi ormai abbandonati per i grandi centri commerciali.
Lucia Portolano (Per il 7Magazine)
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