Latiano multietnica, dopo attentato alla macelleria islamica sindaco e console “Qui niente razzismo”

LATIANO – Latiano multietnica, dopo attentato alla macelleria islamica sindaco e console “Qui niente razzismo”.

Il sindaco di Latiano Cosimo Maiorano e il console onorario italiano in Marocco Vincenzo Abbinante non hanno voluto far mancare la loro solidarietà a Abdelkhaled Antra, da tempo cittadino di Latiano e colpito da Latiano conferenza stampa console 5un attentato incendiario alla macelleria islamica che gestisce con la famiglia, avvenuta alcuni giorni fa.

“Siamo vicini come amministrazione al nostro concittadino – ha dichiarato il sindaco, in una breve conferenza stampa nella stanza del primo cittadino –  Condanniamo i gesti come quello subito dal nostro amico e manifestiamo la vicinanza delle istituzioni e della città intera ad Abdelkhaled in questo caso e a tutti i commercianti e gli imprenditori che su Latiano investono e danno un serio input all’economia della città, nonostante le diverse difficoltà economiche.”

In un momento così delicato, fondamentale è l’intervento di controllo delle forze dell’ordine. “Ringraziamo, per il lavoro che hanno svolto sinora e per tutto quello che fanno per la città, le forze di polizia tutte che si stanno Latiano conferenza stampa console 4prodigando perché i responsabili vengano assicurati alla giustizia. – prosegue il sindaco Maiorano –  Vogliamo lavorare per mettere in campo attività preventive, perché atti simili non si verifichino più. Gesti come questo sono seri colpi alla dignità e alla personalità di un’intera comunità cittadina. Faremo in modo che si crei una rete di associazioni che, con l’amministrazione comunale e le scuole, perché passi e si imponga una cultura della legalità e della giustizia sul territorio.”

“In Italia la comunità marocchina è presente con 560mila unità, e solo a Latiano ci sono più di 60 famiglie che ormai da anni sono integrate con la comunità locale: il razzismo qui non esiste – precisa il console onorario Abbinante – Lo Stato è presente anche a Latiano e sta anche a noi, cittadini, fare in modo che non si dia più la possibilità a chi si è macchiato di questo crimine di dar vita a problemi del genere alle persone che lavorano onestamente sul territorio. Mi auguro che si arrivi presto alla conclusione delle indagini con l’individuazione dei responsabili di un gesto così vile, assolutamente da condannare.”

Agnese Poci

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