L’assise dà mandato al sindaco: “chiedere al giudice l’apertura del castello”

ORIA- Il consiglio comunale di Oria, riunitosi questo pomeriggio con l’unico argomento all’ordine del giorno imperniato sull’affaire castello svevo, ha deliberato all’unanimità di affidare il mandato al sindaco, Cosimo Pomarico, di farsi promotore nei confronti dell’autorità giudiziaria e della proprietà della fortezza per una deroga alle 7 giornate di apertura straordinaria già previste per quest’estate. La riunione dell’assise pubblica, convocata con la firma di 4 consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti, è stata propiziata dal volàno rappresentato lavoro del locale circolo di Legambiente “Piaroa”, custode giudiziario della fortezza e organizzatrice delle visite nei giorni d’apertura al pubblico, e dal successo della petizione online lanciata da un imprenditore del posto, Angelo Lippolis, che in 10 giorni ha raggiunto le 2200 sottoscrizioni. Non sono mancate, tuttavia, le consuete scaramucce tra maggioranza e opposizione, con la prima che sottolineava, per bocca dei rappresentanti presenti, gli sforzi compiuti nel tempo dall’amministrazione per raggiungere un accordo con la proprietà che garantisse l’accesso alla parte monumentale del castello e la seconda che lamentava la scarsa presenza di consiglieri vicini al sindaco in un’occasione così importante, cartina di tornasole del presunto disinteresse della maggioranza a questo tipo di temi. Durante la discussione si è concessa una deroga al promotore della petizione, Angelo Lippolis, il quale, intervenendo, ha sottolineato la forte valenze simbolica delle 2200 firme raccolte. Solo il 7% delle sottoscrizioni, infatti, proverrebbe da Oria: il resto degli utenti sensibili alla causa sarebbero sparsi in tutta Italia e, in alcuni casi, anche all’estero. Al momento del voto, tutta l’assise, comunque, si è mostrata compatta nell’affidare al sindaco il compito di cercare l’accordo con la famiglia Romanin, proprietaria del castello, col benestare dell’autorità giudiziaria, per una maggiore fruizione dello stesso da parte del pubblico, almeno per i mesi estivi.

Maurizio Distante

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