MESAGNE- Lascia l’amante per tornare dalla legittima moglie e la donna abbandonata gli distrugge l’auto.
Brutta disavventura per un imprenditore mesagnese che si è visto distruggere l’auto dalla ex amante.
L’uomo aveva intrattenuto una relazione extraconiugale, per qualche mese, con una donna separata. Aveva lasciato la famiglia di origine per andare a vivere con lei nella sua abitazione. Poi, nei giorni scorsi, il ripensamento ed il ritorno nella casa coniugale con la moglie. Una decisione mal digerita dalla donna che ieri, intorno alle 19:00, munita di una copia delle chiavi dell’autovettura dell’uomo, una Fiat Grande Punto, l’ha prelevata dal parcheggio nei pressi dell’abitazione dell’uomo.
Quindi ha portato l’auto in campagna, in contrada Badessa-Cavallino, dove dapprima ha sfogato la sua rabbia rompendo i vetri con una zappa e poi ha appiccato il fuoco.
L’auto, così, è stata avvolta completamente dalle fiamme. Alcuni passanti hanno allertato il 113 ed il 115.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia unitamente a personale dell’ufficio di polizia giudiziaria ed i vigili del fuoco.
Spente le fiamme è stato accertato che l’auto era di proprietà di un imprenditore agricolo, incensurato, di 48 anni.
Grazie all’attività di indagine della polizia si è capitato che quanto era accaduto poteva essere legato alla vita privata dell’uomo. Da qui la scoperta che l’imprenditore aveva interrotto una relazione extraconiugale con una 37enne di Mesagne che possedeva una copia delle chiavi dell’autovettura.
Condotta la vittima in ufficio, ascoltata, visionate le immagini dei sistemi di videosorveglianza ritenute utili perché ubicati lungo il possibile tragitto percorso dall’autore del reato, ascoltate anche altre persone informate dei fatti, si faceva luce sul movente e sulla dinamica del fatto.
La responsabile del gesto, dinanzi all’evidenza dei fatti ed ai contatti telefonici intercorsi con il suo ex, ha confessato il fatto alla presenza del suo avvocato. La stessa ha dichiarato di aver agito in preda alla rabbia e che avrebbe voluto soltanto danneggiare l’auto e non distruggerla.
La donna così è stata denunciata all’autorità giudiziaria per appropriazione indebita e danneggiamento a seguito di incendio.
BrindisiOggi
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