CAROVIGNO- “Non sono un mafioso e se ne avrò la forza, proverò a difendermi” così l’ex sindaco di Carovigno, Massimo Lanzillotti commenta il provvedimento del Ministro Lamorgese che dispone lo scioglimento del Consiglio Comunale per presunte infiltrazioni mafiose. Sul suo profilo facebook Lanzillotti scrive : ” Oggi è proprio una brutta giornata. Ho appreso del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazione mafiosa e del conseguente commissariamento per i prossimi diciotto mesi. Aspettavo con ansia gli esiti dell’attività di indagine ispettiva amministrativa (che non ha nulla a che vedere con il penale) e non mi aspettavo questo epilogo, non per me, ma per una città intera. Adesso aspetto la pubblicazione della relazione che ha determinato lo scioglimento per capire quali sono state le ingerenze criminali nella mia attività amministrativa e decidere successivamente il da farsi per proteggere e tutelare l’onorabilità della città di Carovigno, mia e della mia Famiglia. Mi spiace solo vedere alcuni “festeggiare sul cadavere dei leoni”. IO NON SONO UN MAFIOSO e se ne avrò la forza, proverò a difendermi”.
BrindisiOggi
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