BRINDISI – “L’esito dell’odierna conferenza dei capigruppo rappresenta l’ennesima conferma del fatto che l’Amministrazione guidata dal Sindaco Riccardo Rossi brancola nel buio e i brindisini corrono il rischio di dover affrontare aumenti della TARI e dei tributi locali”, lo afferma la consigliera comunale di Brindisi popolare Carmela Lo Martire.
“Oltre un mese addietro ho rivolto una interpellanza urgente al sindaco ed all’assessore al ramo Cristiano D’Errico, ma l’unica risposta che ho ottenuto (da parte di D’Errico) è stata un semplice richiamo alla norma in relazione alla necessità di assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di raccolta dei rifiuti- aggiunge – Ovviamente non era questo che attendevo come risposta, tanto più perché ritengo di conoscere la norma, come tanti cittadini”.
Lo Martire racconta che oggi era prevista la discussione in conferenza dei capigruppo, ma che all’appuntamento si è presentato solo il sindaco e non l’Assessore D’Errico. Ed il primo cittadino non ha potuto fare altro che limitarsi a dire che non esiste ancora un Piano Finanziario. “A mia precisa domanda, poi, Rossi – continua la consigliera di opposizione – non ha risposto in maniera compiuta neanche in riferimento agli esiti delle ‘simulazioni’ che normalmente devono essere fatte per poi determinare la tariffa. La cosa più grave è che si brancola nel buio quando manca poco più di un mese alla scadenza per la presentazione del Piano Finanziario (31 marzo). In altra veste – da consigliere comunale di opposizione – Rossi avrebbe fatto la voce grossa nei confronti del governo cittadino, mentre adesso gioca a nascondino, purtroppo ai danni dei cittadini di Brindisi e soprattutto dei titolari di piccole e medie imprese della zona industriale che rischiano di pagare cifre esorbitanti per la TARI. A tutto questo non si può non aggiungere che, l’assenza dell’Assessore al ramo e le risposte fumose fornite dal Sindaco, rappresentano una totale mancanza di rispetto di chi governa nei confronti del Consiglio Comunale e quindi di chi ha il diritto-dovere di controllare l’operazione dell’Amministrazione Comunale”.
BrindisiOggi
Commenta per primo