LECCE- Beccate a rubare profumi nei magazzini Coin di Lecce, finiscono nei guai due donne brindisine. Fingevano di fare acquisti, in realtà riempivano le borse di merce, in particolare profumi. Quando una delle commesse del negozio si è accorta di cosa stava accadendo, ha cercato di fermarle. Una delle due ladre, una giovane 20enne, è uscita correndo dal negozio. Alle sue spalle la commessa che l’ha inseguita per strada. La 20enne è stata così bloccata non prima di aver tentato anche di disfarsi del profumo che aveva trafugato, gettandolo sotto una vettura in sosta. La complice, una donna di 33 anni, nel frattempo era stata raggiunta dalla polizia, allertata dai dipendenti del negozio. La donna era già a bordo della sua auto e stava tentando di fuggire. Fermata e perquisita, la 33enne è stata trovata in possesso di profumi avvolti in carta stagnola, per eludere il controlli dell’antitaccheggio ed una borsa schermata con lo stesso sistema, piena di altre confezioni di profumo, presumibilmente trafugate prima che i dipendenti si accorgessero del furto. Ulteriori accertamenti hanno consentito agli agenti di scoprire che la vettura sulla quale si trovava la donna era intestata ad una terza persona e che il contrassegno assicurativo era contraffatto. La polizia ha recuperato la merce sottratta alla Coin, circa 23 confezioni di profumo per un valore di 1500 euro. Le donne sono state denunciate per furto pluriaggravato e continuato in concorso.
Lucia Pezzuto
Commenta per primo