BRINDISI – I primi tamponi saranno processati da venerdì prossimo. Il laboratorio di biologia molecolare per l’analisi dei tamponi allestito all’ex ospedale Di Summa sarà attivo da venerdì. Il centro ubicato al primo piano dell’ex ospedale è diretto da Angelo Santoro primario dell’Unità operativa complessa di Patologia clinica. Con lui lavoreranno tre biologhe e due infermieri tecnici. “Le tre biologhe era state assunte da pochissimo tempo- spiega il dottor Santoro – tutte con esperienza in metodica di genetica molecolare. Faremo turni di 12 ore, dalla mattina alla sera. Abbiamo dovuto preparare il laboratorio seguendo tutte le procedure, il materiale che andremo ad analizzare è molto delicato “.
Il laboratorio ha a disposizione uno strumento che era già in dotazione della ASL per lo screening del papilloma virus, oggi modificato per la diagnostica dello studio del Covid-19. Manca ancora un estrattore che era stato ordinato venerdì scorso, e l’arrivo dall’Olanda era previsto dopo due giorni, ma ci sono stati dei ritardi. Nel frattempo sono state installate e sanificate delle cappe.
Con lo strumento attualmente in dotazione il laboratorio può processare 30 campioni in 4 ore, per un totale di 90 campioni al giorno. “Il problema – spiega Santoro – è che abbiamo a disposizioni pochi reagenti. Dei cinque kit che ho ordinato ne è arrivato solo uno. Con un kit si possono effettuare solo 90 tamponi. Quindi inizio in un giorno, e finisco in un giorno”. Questo strumento e i reagenti sono de La Roche. Per questo motivo la Asl ha attivato l’acquisto anche di un altro strumento a sistema automatico che permettere di processare 8 campioni contemporaneamente in due ore e mezzo. “Questo è un prodotto di un’azienda italiana che ci permettere di reperire reagenti con più facilità – aggiunge il medico – Abbiamo già avviato la procedura di acquisto, se arriva la prossima settimana allora con entrambi gli strumenti andremo a regime”.
Lu.Po.
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