BRINDISI- Comprendere da dove è arrivato l’albero infetto e quando è stato piantumato, ma non si esclude possa essere stato contaminato da altro materiale che viaggiava su un mezzo. Il pm della procura di Brindisi, Antonio Costantini, nell’ambito di un’inchiesta già aperta sulla diffusione della xylella fastidiosa, e sulle modalità di smaltimento degli scarti delle potature e degli abbattimenti degli ulivi infetti, ha delegato ai carabinieri del reparto operativo di Brindisi di effettuare accertamenti sull’albero di ulivo contagiato che è stato trovato a Ostuni tra Rosa Marina e Monticelli. I carabinieri ascolteranno il titolare del distributore di carburante, che si trova lungo la statale 379 Bari-Brindisi e dove è stato trovato l’ulivo infetto, per verificare quando l’albero è stato piantumato e da dove sia arrivato. Non escludono gli investigatori che il contagio sia potuto avvenire per il contatto con materiale contaminato, trasportato da un mezzo.
La scoperta è avvenuta pochi giorni fa. Intanto la Regione ne ha ordinato l’abbattimento. Tagli previsti anche nel raggio di 100 metri dall’ulivo contagiato.
BrindisiOggi
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