BRINDISI- La Triennale di Milano invita Brindisi, dopo il sopralluogo del direttore , Andrea Cancellato, che lo scorso 18 marzo ha visitato la struttura di Sant’Apollinare, le possibilità per la nostra città di ospitare il polo arte e design si fanno più concrete.
L’ex capannone si candida infatti ad accogliere mostre, convegni ed eventi di arte, design, architettura, moda, cinema, comunicazione e società. Una occasione unica per Brindisi che darebbe seguito al progetto di riqualificazione dell’area portuale.
Pare che a Milano siano entusiasti del porto brindisino ed in particolare di quell’area, Sant’Apollinare, dove l’Autorità Portuale vorrebbe realizzare il molo crocieristico e dove il Comune ha proposto di costruire il Palaeventi.
La Triennale quindi ha invitato i rappresentanti istituzionali della nostra città a Milano, affinchè si possa valutare un progetto congiunto, che racchiuda tanto le ambizioni di Brindisi quanto le esigenze della Triennale. Il capannone potrebbe quindi essere utilizzato contemporaneamente da un lato per i turisti dall’altro per le iniziative culturali.
“E’ un primo importante risultato per la nostra città – ha affermato Consales – in quanto poter realizzare un polo espositivo di importanza internazionale consentirebbe a Brindisi di spiccare il volo anche in questo settore. Adesso bisogna crederci e soprattutto è necessario spianare la strada alla Fondazione della Triennale attraverso una piena sinergia tra Comune, Autorità Portuale e tutti gli altri Enti interessati”.
Una occasione unica per la città che ritroverebbe così la sua vocazione turistica. Brindisi dovrà comunque confrontarsi con altre importanti candidature qui nel sud Italia, prima fra tutte quella di Lecce che ha proposto un antico palazzo nel centro storico per ospitare la Triennale.
Lu.Pez.
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