BRINDISI- Potrebbero essere trasferiti nei locali dell’ex ospedale Di Summa gli studenti dell’IPSIA Ferraris di Brindisi. Questa la soluzione tampone trovata al termine di un lungo braccio di ferro tra la dirigente scolastica, Rita De Vito, e la Provincia di Brindisi, rappresentata dal presidente Maurizio Bruno. L’incontro si è svolto ieri pomeriggio con la mediazione del prefetto di Brindisi, Annunziato Vardè, dopo l’ultimo sopralluogo dei tecnici che hanno dichiarato l’inagibilità della struttura scolastica.
L’idea quindi è quella di trasferire parte delle classi all’interno dei locali che si trovano nell’ex ospedale Di Summa e che attualmente ospitano, a titolo gratuito, una serie di associazioni di volontariato.
La Asl di Brindisi, grazie al direttore generale Giuseppe Pasqualone, ha già dato la piena disponibilità a collocare in altra sede le associazioni ed adeguare i locali in questione affinchè possano accogliere gli studenti.
La soluzione del trasferimento è arrivata al termine di un lungo confronto. La dirigente aveva proposto inizialmente di trasferire il Ferraris all’interno dell’immobile sino allo scorso anno occupato dal Liceo Scientifico E. Fermi, al rione Santa Chiara. Una soluzione, tuttavia, non fattibile poiché l’immobile appartiene all’istituto Cassa Ragioneria ed il contratto di locazione con la Provincia si è risolto già mesi addietro.
Un’altra ipotesi valutata è stata quella di utilizzare l’edificio della Cittadella della Ricerca, ma qui la struttura non è ancora idonea sono necessari diversi interventi.
Ed allora quella di utilizzare i locali all’interno dell’ex Di Summa , in particolare quelle aule che si trovano nei pressi di Scienze infermieristiche è sembrata la soluzione migliore. La sede, inoltre, resta comunque molto vicina a quella del Ferraris dove gli studenti potrebbero continuare ad utilizzare i laboratori.
Nel frattempo la Provincia dovrebbe reperire le risorse necessarie per provvedere ai lavori da eseguire all’interno del Ferraris, lavori la cui spesa va ben oltre ai 150mila euro disponibili nelle casse dell’Ente.
Intanto dalla prossima settimana lezioni per strada. La dirigente ha simbolicamente chiuso la scuola in attesa di un’ordinanza da parte della sindaca di Brindisi.
Lunedì, la dirigente ha annunciato che si svolgerà un corteo in città, martedì invece lezioni nel parco Cillarese e anche nei giorni a seguire.
Lu.Pez.
Commenta per primo