La sindaca si sfoga: “Nessun azzeramento, o si procede sulla stessa linea o questa esperienza finisce per tutti”

BRINDISI- “Sono stanca, si è tirato troppa la corda. O si decide tutti insieme di andare procedendo sulla stessa linea o l’esperienza amministrativa finisce per tutti. Chi intende restare deve farlo senza condizionamenti”. Si sfoga  la sindaca Angela Carluccio dopo i nuovi mal di pancia nella sua maggioranza. Le fibrillazioni in questi ultimi giorni arrivano dal gruppo dei Democratici e Socialisti, gli ex Pd, al quale ha aderito Damiano Flores, il salvagente di questa amministrazione. “Sono stanca- spiega la sindaca- voglio lavorare e con la giunta lo stiamo facendo. Non capisco cosa sia accaduto ora. Queste guerriglie non mi vedono d’accordo. Sono solo delle esagerazioni.  Non so dare una spiegazione. Dopo l’ingresso di Flores ci siamo guardati tutti in faccia e abbiamo deciso di andare avanti per fare qualcosa per la città. Per questo ho ritirato le dimissioni. Tutti eravamo d’accordo ed ora mi trovo davanti a dei falsi problemi. Che neanche io capisco. Un colpo di coda che non posso accettare.”

Angela Carluccio è ferrea non intende procedere a nessuno azzeramento della giunta. “Non  c’è alcun motivo di azzerare la giunta-afferma- c’è gente che lavora. Sono persone e professionisti e non pedine da spostare secondo i mal di pancia di qualcuno. Certamente io devo alleggerirmi con le deleghe, e bisogna nominare un vice sindaco. Ma questo è diverso da azzerare. Non capisco i malumori e i disappunti. Non è mai stata presa alcuna decisione senza la condivisione di tutti. Se vogliono cambiare qualche assessore mi devono spiegare le motivazioni”.

La sindaca ieri sera ha incontrato il capogruppo dei Democratici e Socialisti, Luciano Loiacono, tra i due si sono registrati forti tensioni, e l’incontro si è trasformato in  un litigio furibondo, in cui la stessa Carluccio avrebbe dichiarato tutto il suo disappunto.

Il primo cittadino replica anche sull’accusa della troppa ingerenza da parte di Marcello Rollo: “Questo è solo un pretesto- dice- ho già dimostrato la mia autonomia sulle decisioni. Adotto un provvedimento solo se ne sono convinta.  Con Rollo non ci parlo quasi mai, non ho neanche il tempo di confrontarmi nonostante siano la mia parte politica.”

Intanto il primo scoglio  per l’amministrazione  arriva già domani. Convocata la giunta per le ore 10 per discutere della delibera del bilancio di previsione, atto che sarà poi portato in conferenza capigruppo per stabilire la data del consiglio comunale.

Lucia Portolano

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*