BRINDISI- Riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica di Ecologica pugliese dopo le polemiche sorte in consiglio comunale per l’assunzione di alcuni lavoratori fatte da un’associazione Onlus alla quale era stato sub-affidato il servizio di taglio erba. Il sindaco sulla base delle ombre sollevate in merito alle assunzioni, aveva chiesto alla Ecologia di sospendere l’affidamento e di inviare la lista degli assunti.
Questa la risposta di Ecologia Pugliese:
Con riferimento alla questione delle dieci assunzioni che sarebbero state “eseguite dalla Ecologica Pugliese s.r.l. tramite una ONLUS”, si tiene a precisare quanto segue.
Con la nota n. 54406 del 9.7.u.s., il Sindaco di Brindisi ha inviato la Ecologica Pugliese s.r.l. ad attingere dalle liste di collocamento dell’Ufficio Mercato del Lavoro nel caso in cui fosse stato necessario l’impiego di risorse umane ulteriori per garantire i servizi.
In vista delle nuove assunzioni a cui procedere, sia per gli eventuali servizi integrativi da svolgere, sia per la sostituzione del personale in ferie, l’azienda ha consultato, immediatamente dopo aver ricevuto la richiamata nota da parte del Sindaco, l’Ufficio collocamento. Tuttavia, essendo la Ecologica Pugliese s.r.l. un’azienda privata e non una pubblica amministrazione, non ha potuto ricevere alcuna lista di lavoratori o graduatoria predeterminata (vedasi art. 1 bis del D. lgs. num. 181 del 2000). Infatti, per le aziende private, non assoggettate all’obbligo di attingere dalle liste di collocamento, la procedura da seguire consiste nell’inviare una richiesta all’Ufficio stesso, il quale, a sua volta, pubblica un annuncio on-line. Tutti i curricula pervenuti dai lavoratori interessati (e, si noti, non c’è possibilità di restringere la ricerca ai soli residenti brindisini), vengono inoltrati dallo stesso Ufficio all’azienda, che deve poi procedere autonomamente alla selezione.
In altri termini, dunque, la consultazione dell’ufficio collocamento non ha risolto il problema, poiché la procedura avrebbe comportato tempi molto lunghi e comunque non avrebbe consentito di estromettere l’azienda dalle valutazioni circa i lavoratori da assumere e dalla scelta dei nominativi.
Nel contempo, nelle more di definire la strada da percorrere, considerate le frequenti e sempre più pressanti lamentele pervenute circa la presenza di molte erbe infestanti lungo le strade cittadine, la Ecologica Pugliese ha optato per il sub-affidamento del servizio di taglio erba a una società che si sarebbe dedicata esclusivamente a questa attività, così da avere garanzie di uno svolgimento attento e accurato dei lavori e ottenere risultati in breve tempo percepibili dalla cittadinanza. La società prescelta, dunque, avrebbe curato sotto ogni aspetto la gestione del servizio, potendosi concentrare esclusivamente sulle specifiche attività da svolgere per combattere il fenomeno dell’erba infestante. Trattandosi incontrovertibilmente di sub-affidamento dell’intero servizio, la Onlus ha scelto liberamente il personale da assumere, che nessun rapporto avrebbe avuto con la Ecologica Pugliese.
Il sub-affidamento, e tutta la documentazione di cui all’art. 118 del Codice degli appalti, è stata trasmessa al Comune via p.e.c.
La Ecologica Pugliese ha appreso in tempo reale delle contestazioni emerse in occasione del Consiglio Comunale del 29 luglio scorso. Il giorno successivo, l’azienda ha ricevuto dal Comune la nota di invito a sospendere il sub affidamento, con contestuale richiesta dei nominativi assunti dalla società sub affidataria per lo svolgimento dei servizi.
Pur non condividendo dal punto di vista tecnico-giurdico le ragioni poste a fondamento del “respingimento” del contratto di sub-affidamento del servizio di taglio erba da parte del Comune, la società ha inteso attenersi scrupolosamente e tempestivamente alle indicazioni ricevute e, dunque, ha sospeso con effetto immediato l’efficacia del ridetto contratto.
Contestualmente, l’azienda ha provveduto a inviare alla società sub-affidataria la richiesta di trasmissione della lista dei lavoratori, considerato che non si era neppure interessata a richiedere, prima di allora, le generalità di costoro. L’elenco richiesto sarà sottoposto all’attenzione del sindaco, che potrà dar seguito a ogni verifica e valutazione che riterrà più opportuna.
A questo punto, la Ecologica Pugliese s.r.l., che –lo si ricorda è un privato non una pubblica amministrazione ed è dunque assolutamente libera di adottare qualsivoglia criterio per le proprie assunzioni, al solo scopo di fugare qualsiasi dubbio circa la totale correttezza del proprio operato, si è rivolta al Comune per chiedere quale sia il percorso suggerito per provvedere a nuove assunzioni senza che si scatenino ulteriori polemiche. L’azienda si atterrà in toto alle indicazioni che riceverà.
Resta inteso che determinare le modalità da prescegliere risulta quanto mai urgente, considerato l’approssimarsi del mese di agosto, durante il quale gli operatori ecologici fruiranno massicciamente delle ferie estive, l’ingente numero di unità quotidianamente assenti per malattie o infortuni (in media sono complessivamente assenti dal servizio, circa 70 unità al giorno) e la sopravvenuta sospensione del contratto di sub-affidamento in oggetto, grazie al quale molti nostri dipendenti addetti al servizio di taglio erba avrebbero potuto essere invece adibiti ai servizi principali di raccolta e spazzamento.
In conclusione, la Ecologica Pugliese ha tenuto una condotta più che corretta e ha proceduto con un contratto la cui sottoscrizione rientrava appieno nelle proprie facoltà. Pur di dimostrare la propria trasparenza, ha risolto il contratto di sub-affidamento, assumendosi perfino il rischio di rispondere dei danni.
Si spera che, quantomeno, tutto ciò possa servire a placare anche minimamente le ire ingiustamente scatenate nei confronti della società.
Ecologica pugliese
SE VERAMENTE C’E BISOGNO DI PERSONALE SEGUA LE DIRETTIVE DEL PRIMO CITTADINO EX EVC …E NON GENTE VICINO ALLA DITTA FATE LE COSE X BENE
Comunque a Noi non ci importa nulla delle vostre incomprensioni, dell’inesattezza di molte affermazioni e non conoscenza dell’argomento. Noi vogliamo una città pulita, igienicamente sicura. A dicembre pagheremo la “cara” Tari e faremo pulire la città dagli amministratori a calci nel popo.
AVETE FATTO LA COSA GIUSTA SE MI SERVE PERSONALE ASSUMETE QUEI RAGAZZI EX EVC ….