La provocazione di un ex consigliere di Torchiarolo ad Emiliano: “Ti giro le foto di ulivi secchi anche nel barese, sia usato lo stesso metodo”

TORCHIAROLO- Mostra le foto di alcuni ulivi con i rami e secchi e per la Forestale si tratterebbe di presunti segnali di Xylella. Ma la foto ritrae alberi che si trovano nelle campagne baresi, e così l’ex consigliere comunale di Torchiarolo Francesco Palermo scrive a Michele Emiliano, e no solo,  ma segnala il fatto anche al Corpo forestale, e alla Procura di Lecce, Brindisi e Bari.

“Caro Presidente- scrive Palermo rinvolgendosi a Michele Emiliano- in merito alla questione Xylella, Le invio delle foto di qualche albero che potrebbero risultarLe molto interessanti. Le premetto che, quando le ho mostrate ad alcuni esperti/rilevatori del Corpo forestale che erano intervenuti a Torchiarolo a prelevare campioni di alberi di ulivo da mandare a fare analizzare, mi hanno anticipato che, con una buona percentuale di probabilità, gli alberi fotografati denotavano la presenza del batterio Xylella fastidiosa. Ovviamente mi chiarivano che occorre sempre il risultato di laboratorio per confermare o meno la diagnosi “visiva”. Quando mi hanno chiesto la localizzazione di queste piante e ho risposto loro, sono rimasti un po’ interdetti, pensando forse che li stessi prendendo in giro. Ebbene sì, si trovano in territorio barese. Se è interessato a contattarmi, come penso che sia, per sapere l’esatta geo-localizzazione, lo faccia pure. Mi metterò a disposizione per accompagnarla personalmente davanti a questi alberi, insieme agli esperti del Corpo forestale, al Generale Silletti e magari anche al Ministro Martina. Qualora il test di laboratorio dovesse confermare la presenza di Xylella è chiaro che dovremmo agire subito per estendere i campionamenti in tutto il territorio barese ed, eventualmente, per desertificarlo così come sta avvenendo in territorio leccese e brindisino, non le pare? Rassicurandola sul fatto che domattina provvederò ad inviare analoga segnalazione al Corpo forestale e alla Procura della Repubblica di Lecce e sicuro che Ella vorrà contattarmi al più presto, vista l’urgenza della verifica, La saluto cordialmente.”

Insomma l’ex amministratore di Torchiarolo ha scattato queste foto in un  uliveto che si trova nel barese, chiede di vederci chiaro, e chiede soprattutto che siano utilizzati gli stessi metodi nei diversi territori.

BrindisiOggi

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