La Provincia di Brindisi verso il fallimento: chiusura Santa Teresa e niente più servizi strade e scuole

BRINDISI- Undici milioni di disavanzo con il bilancio dell’ente spedito alla Corte dei conte. La Provincia di Brindisi  ha ufficialmente dichiarato il pre-dissesto che tradotto significa il quasi fallimento.  Questa la conseguenza della riforma Delrio. Niente più soldi per i servizi, neanche quelli rimasti in capo all’ente provinciale che dovrebbe occuparsi di strade e scuole.

La notizia è stata annunciata ieri dal presidente Maurizio Bruno alle organizzazioni sindacali che si erano riuniti per conoscere i piani di occupazione per la Santa Teresa in scadenza il 10 settembre prossimi. La risposta è arrivata dall’ Economo della Provincia , Lorenzo Isceri  che ha affermato che la Provincia non può più sostenere la società in house. Questo significa  la sua chiusura di Santa Teresa e il licenziamento di 120 persone.

All’incontro era presente anche l’ amministratore della Santa Teresa , Pino Marchionna. “Al 10 Settembre spiega Bobo Aprile del sindacato Cobas- non avremo nessun affidamento di lavori alla Santa Teresa , nemmeno per le strade e le scuole Ed anche se in questi giorni arriveranno , attesi da quasi un anno, qualche spicciolo dal Governo questo va a finire nel calderone generale non cambiando di una virgola il destino della Santa Teresa.

Maurizio Bruno ha riconvocato la riunione alla  prossima settimana nel tentativo di trovare qualche soluzione.

“Il Sindacato Cobas ha accettato la proposta- aggiunge Aprile-  perché ogni tentativo va fatto , ma prospettando già da adesso una protesta che preveda anche la chiusura dei portoni della Provincia. Abbiamo chiesto inoltre  di condividere con la Provincia una  forte protesta nei confronti del Governo perché di morire tranquillamente non se ne parla proprio”.

BrindisiOggi

2 Commenti

  1. Ringraziando tutti i rappresentanti politici nazionali che hanno permesso lo spezzatino della nostra storica provincia. Ma se si continua a votarli, ben ci sta.

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