La presidente Boldrini in visita alla base ONU: “Aiutare gli altri non significa sottrarre risorse”

 

BRINDISI- “Questa è una base che mi riempie di orgoglio, è un punto di riferimento per l’Europa. Da questo posto si salvano milioni di vite umane” così il presidente della Camera Laura Boldrini nella sua visita questa mattina alla base delle Nazioni Unite a Brindisi dove ha visitato i capannoni che accolgono le derrate umanitarie.

La presidente Boldrini nel suo discorso davanti alle massime autorità locali ha parlato del nuovo assetto umanitario e della sostenibilità economica: “Resta drammaticamente irrisolto il problema dei conflitti che si trascinano per anni, per decenni, nel disinteresse della comunità internazionale. Repubblica democratica del Congo, Sud Sudan, Somalia: la lista potrebbe essere molto lunga, eppure non se ne parla più. Quei conflitti generano spostamenti di popolazioni. Si deve investire di più nei negoziati per evitare che le crisi protratte diventino condizioni di vita permanente per milioni di persone, con tutto ciò che ne consegue”.  Così ha aggiunto: “Il mio ‘grazie’, dunque, è per questo vostro lavoro che potrei definire oggi controcorrente, fatto in tempi nei quali, in alcuni contesti, la cooperazione internazionale rischia di essere considerata sciaguratamente una sottrazione di risorse ai propri connazionali. Non un investimento, ma una sottrazione. Da rappresentante delle istituzioni, mi fa piacere invece sottolineare che l’Italia è la principale finanziatrice di questa struttura di Brindisi, e che il World Food Programme è al secondo posto tra le Agenzie delle Nazioni Unite beneficiarie di contributi italiani per la realizzazione di programmi di emergenza, appena sotto l’Unhcr”.

La presidente della Camera Laura Boldrini in visita alla base Onu di Brindisi

Nai-post ni Brindisi Oggi noong Sabado, Nobyembre 11, 2017

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