BRINDISI- Questa mattina due rappresentati del gruppo “Partite iva” di Brindisi hanno incontrato il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e l’assessore alle Attività Produttive Oreste Pinto per portare all’attenzione degli amministratori le loro istanze. Hanno consegnato simbolicamente una grossa chiave, come se fosse quella delle loro attività.
Le partite iva chiedono al Comune di farsi loro portavoce alla Regione per la Costituzione di un “Fondo di solidarietà Regionale”.Niente prestiti alle imprese ma aiuti a fondo perduto per le aziende colpite maggiormente dal covid 19 ,(dando la possibilità con l ‘ erogazione di tali importi di provvedere alle spese vive sostenute dalle aziende chiuse o che hanno avuto un fatturato con perdite fino al 33% rispetto il trimestre precedente). Abolizione di tasse regionali, per il periodo “covid-19” o previsione di diverse forme di pagamento in base alle attività e al loro periodo di chiusura.
All’amministrazione comunale direttamente chiedono: una Campagna di sensibilizzazione contro coloro i quali svolgono lavori senza rispettare le prescrizioni e i dovuti dispositivi di sicurezza diventando possibili “portatori” di virus, l Costituzione del brand “Made in Brindisi”, attraverso, anche , la realizzazione di una piattaforma o app, che unisca le diverse attività del territorio con l’amministrazione locale e il consumatore finale , pubblicizzando e valorizzando le aziende del territorio che parteciperanno all’ iniziativa , premiando , applicando sconti , il consumatore finale che finalmente deciderà di spendere nella propria città ; l’utilizzo di una parte dei tabelloni presenti in città da destinare gratuitamente almeno 12 mesi per pubblicizzare tutte le attività brindisine; l’ abolizione tasse comunali, per il periodo “covid-19” o previsione di diverse forme di pagamento in base alle attività e al loro periodo di chiusura, l’abolizione o riduzione delle tariffe dei parcheggi e incremento dei bus navette, con la possibilità dei commercianti, impiegati e professionisti di utilizzare i parcheggi esterni di Brindisi city, via spalato con bus navette gratuite. Revoca della delibera n.1 del 09.01.2020 . La libera occupazione del suolo pubblico per facilitare la vendita all ‘ esterno dei locali commerciali , o occupazione del suolo pubblico raddoppiato in base agli importi pagati l’anno precedente. Snellire e velocizzare la macchina burocratica per le concessioni e non solo.m Riduzione Imu e pagamento rateizzato nel 2021 per i proprietari di immobili , locali ad uso commerciale che praticano la riduzione del 50% del canone di affitto per il periodo da Marzo a Dicembre 2020. Abolizione della tari, o rinvio del pagamento nel 2021 , con l ‘ esclusione della tassa per i periodi di chiusura. Rivedere e rivalutare l’apertura dei corsi. Creazione di un organismo di raccordo , (che non preveda emolumenti o gettoni di presenza) tra amministrazione , associazioni di categoria , associazione a difesa dei consumatori e gruppo p.iva , stilando un calendario di incontri con cadenza mensile e auspicando un primo incontro per il prossimo 18 maggio 2020.Non intendiamo sacrificare a causa del corona virus, le nostre aziende, il nostro territorio, e neanche la nostra libertà e la nostra democrazia. Dobbiamo impedire la desertificazione del nostro sistema produttivo. O
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